Malpica per ore sotto il torchio dei giudici di Francesco Grignetti

Malpica per ore satto il torchio dei giudici Fondi neri del Sisde: interrogatorio dell'ex direttore dei servizi, rinviato quello della «zarina» Malpica per ore satto il torchio dei giudici Insiste: al vertice c'era Lauro, eminenza grigia del Viminale ROMA. Malpica tiene il punto. Come già Broccoletti due giorni fa, l'ex direttore del Sisde non cambia di una virgola le cose dette finora. 11 prefetto Riccardo Malpica, in galera da diverse settimane, ieri è stato interrogato a lungo e non si è tirato indietro quando ha potuto infierire sul conto dei vertici del Viminale. Non è un mistero, d'altronde, che il prefetto li ritenga «colpevoli» di averlo brutalmente scaricato. C'era attesa, soprattutto nelle stanze di comando del Viminale, per questo interrogatorio. Maipica, superiore gerarchico di Broccoletti, capo della cosiddetta «banda del Sisde», è diventato un teste fondamentale di questa inchiesta. E così, si attendeva con curiosità l'esito dell'incontro tra Malpica - ma sono stati interrogati e messi a confronto anche Gerardo Di Pasquale e Matilde Martucci, la «zarina» - e i giudici della Pro¬ cura. Attesa che è andata per le lunghe. A metà pomeriggio, i pm Leonardo Frisani e Aurelio Galasso si sono infilati dentro il carcere di Rebibbia e non ne sono più usciti fino a notte. Hanno torchiato soprattutto l'ex direttore del Sisde. Logico, d'altronde: Malpica negli interrogatori precedenti non aveva lesinato sulle accuse. Una, in particolare, era bruciante: la presunta «congiura» tra vertici dello Stato per coprire lo scandalo e depistare i giudici. E' stato il prefetto Malpica ad aver raccontato della fatidica riunione per mettere a punto una versione di comodo. Si sarebbe tenuta in un ufficio del ministero dell'Interno, tra gli 007 preoccupati, e alla presenza del prefetto Raffaele Lauro, già capo della segreteria di Antonio Gava, poi capo di gabinetto di Scotti e in seguito di Mancino. Una eminenza grigia del Viminale. La semplice presenza di Lauro alla riunione - che peraltro egli smentisce nettamente - ha fatto presumere a Malpica, e gli ha fatto dire, che le coperture erano di altissimo livello politico. Ma ora i magistrati vogliono capirne di più. 11 punto ò troppo delicato per lasciarlo nel vago. Sulla questione, ieri, era previsto anche l'interrogatorio della «zarina» Matilde Martucci e del «socio» Gerardo Di Pa¬ squale. Rinviati. E non ci sono indiscrezioni sulle risposte di Malpica. Oggi, poi, sarà ascoltato di nuovo anche Maurizio Broccoletti. Non solo. Il comitato parlamentare di controllo, presieduto dal senatore Ugo Pecchioli, sentirà i direttori dei servizi segreti. Il responsabile del Sisde, Domenico Salazar, potrà così parlare di quelli che ritiene «attacchi personali» per la sua opera di pulizia nel servizio segreto. Altri attacchi personali, intanto, vengono rintuzzati in Procura. Non sono andati giù alcuni corsivi, ai giudici. Specie quelli che attaccavano frontalmente il procuratore capo Vittorio Mele o l'aggiunto Michele Coirò. Ecco dunque che i cinquantadue sostituti procuratori hanno firmato unanimi un documento di solidarietà al capoufficio. Francesco Grignetti Il prefetto Riccardo Malpica ex direttore del Sisde

Luoghi citati: Lauro, Roma