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Valeria Marini a tre dimensioni La soubrette sulla copertina di «Noi» Valeria Marini a tre dimensioni MILANO. In copertina il sogno degli italiani: Valeria Marini a tre dimensioni. La propone il settimanale «Noi», che festeggia così il suo primo anno d'uscita. «Cin cin con Valeria Marini», recita la prossima copertina, in edicola giovedì, dove campeggia una cornice ovale da cui si protende verso il lettore la soubrette di «Bucce di banana». Un'idea originale? «Veramente no - dice il vicedirettore della rivista di Berlusconi, Alfredo Rossi ma era da tempo che nessuno usava più la tridimensionalità. Un anno fa la prima copertina del settimanale aveva, dentro la stessa cornice, uno specchio in cui ciascuno si poteva guardare. "Noi" voleva rappresentare la gente comune e il suo modo di essere. Oggi, ci abbiam messo la Marini». Riconoscersi tutti nell'immagine della soubrette, risulta per la verità un po' difficile.... «L'intento è solo giocare con le bellezze italiane. Nel numero ci saranno una ventina di altre foto tridimensionali: ognuna rappresenta un monumento delle nostre città, dal Duomo di Milano al Colosseo, dal Palazzo Ducale di Venezia alla cattedrale di Palermo, con accanto una miss». La Marini, spiega Rossi, non è stata scelta per i recenti successi in tv («L'operazione è stata decisa più di due mesi fa: il procedimento è molto lungo»), ma per le sue caratteristiche, che si prestano appunto molto bene a un discorso «tridimensionale». Scherza Rossi: «Nella foto la soubrette tende la mano con il bicchiere in un ideale brindisi con i lettori: più che altro, son proprio mano e bicchiere a "venir fuori" dall'immagine. Molti colleghi si sono un po' dispiaciuti per questo». [cr. ci Ecco l'immagine della prossima copertina di «Noi» con Valeria Marini