Ma forse il premier lascia già oggi dopo il dibattito alla Camera Elezioni scontro finale di A. Rapisarda
Ma forse il premier lascia già oggi dopo il dibattito alla Camera Ma forse il premier lascia già oggi dopo il dibattito alla Camera Elezioni/ scontro finale La da resti Ciampi fino a giugno ROMA. Questo pomeriggio, alle 15, dovrebbe aprirsi il dibattito sulla mozione di sfiducia al governo Ciampi presentata da Marco Pannella e da parlamentari di altri partiti. Ma la situazione è più confusa che mai. Il gruppo della de si è riunito e ha deciso: «Ciampi deve restare». Tuttavia, tra i firmatari della sfiducia ci sono anche dei democristiani. E allora? Fiducia o sfiducia? Dopo una giornata convulsa si parlava di una possibile contromossa: la presentazione di una seconda mozione, ma «di fiducia». Naturalmente, in tutto questo gran movimento di prò e contro, gioca l'ambiguità di chi vorrebbe trovare il modo di prolungare la legislatura. Ma scappatoie sembrano non essercene più. E' probabile che già stasera Ciampi salga al Quirinale per rimettere l'incarico di presidente del Consiglio, aprendo così la via allo scioglimento anticipato delle Camere da parte del capo dello Stato. Scalfaro non ha cambiato idea: è a favore delle elezioni, manca solo la data. A. Rapisarda e F. Martini A PAG. 2
Persone citate: Ciampi, F. Martini, Marco Pannella, Scalfaro
Luoghi citati: Roma
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