La Stampa - Consultazione Archivio

Una frecciata a Mitterrand «Parigi era contraria ora vuole colpire» Appoggio logistico al blitz ROMA. L'Italia è pronta a fornire appoggio logistico a un eventuale attacco aereo contro i serbi bosniaci: lo ha detto in un'intervista che verrà trasmessa domattina dal Gr2 il ministro della Difesa Fabio Fabbri, osservando che «come hanno sottolineato le Nazioni Unite, è indesiderabile che intervengano direttamente truppe dei Paesi confinanti»: «La Nato deve essere pronta a un intervento molto energico, la decisione spetta però alle Nazioni Unite», ha precisato. «Io sono molto soddisfatto che la questione bosniaca sia al centro del vertice di Bruxelles - ha proseguito Fabbri -. D'altra parte la Nato ha più volte ribadito la sua disponibilità a intervenire con mezzi aerei sia per evitare lo strangolamento di Sarajevo sia per assicurare la sicurezza dei convogli umanitari. Dipende tutto dalle decisioni che le Nazioni Unite devono prendere; l'Italia, come ha sempre offerto in tutte le occasioni, è pronta». [Agii Una frecciata a Mitterrand «Parigi era contraria ora vuole colpire»