Alla Crt di San Mauro il furto scoperto da un cliente Colpo grosso al Bancomat

Alla Crt di San Mauro il furto scoperto da un cliente Alla Crt di San Mauro il furto scoperto da un cliente Colpo grosso al Bancomat La banda del buco trova 100 milioni Svaligiato il Bancomat alla Cassa di Risparmio di San Mauro, in piazzale Mochino 1. Per una notte intera i malviventi hanno lavorato in tutta tranquillità, armati di fiamma ossidrica. E per un'intera giornata nessuno s'è accorto che il colpo degli «uomini d'oro» era riuscito. I ladri se ne sono andati con un ricco bottino: cento milioni in contanti. I clienti che sabato mattina s'accostavano al Bancomat e introducevano la carta di credito se la vedevano rifiutare. Soltanto verso le 17, quando ormai era buio, qualcuno ha pensato che stava accadendo qualcosa di strano, forse l'apparecchiatura era stata danneggiata, le operazioni non erano possibili. Così sono stati avvertiti i carabinieri di San Mauro. La banca si trova in uno stabile di tre piani a lato del Po, una zona poco frequentata, non c'è un gran traffico infatti nei pressi del vecchio ponte. I militari hanno effettuato una prima ispezione esterna dell'edificio. Tutto sembrava tranquillo, in ordine, l'ingresso principale era regolarmente chiuso. Ma ad un tratto un carabiniere ha notato che sul retro c'era una finestra forzata. E' stato avvertito un funzionario della Cassa di Risparmio. Così i carabinieri sono entrati nei locali dell'istituto di credito e hanno iniziato una prima ispezione interna. E subito è stata notata l'attrezzatura da scasso vicino al Bancomat che i ladri avevano lasciato a «ricordo del loro passaggio». I malviventi avevano fatto saltare lo sportello della cassaforte - ritrovata completamente vuota servendosi della fiamma ossidrica. Dai primi conteggi il colpo della banda avrebbe fruttato un centinaio di milioni. Sono stati interrogati gli abitanti dello stabile dove si trova la filiale della Crt. Nessuno ha avvertito dei rumori strani, nessuno ha avuto sospetti sulla presenza di ladri. Come hanno fatto ad entrare in banca? I sofisticati allarmi erano inseriti e allora come mai non hanno funzionato, come sono stati neutralizzati? E' così facile svaligiare una banca nelle ore di chiusura? Difficile al momento rispondere a questi interrogativi. Il colpo è stato messo a segno nella notte tra venerdì e sabato e, come detto, scoperto soltanto alle 17. Sicuramente diverse persone si sono presentate per effettuare un prelievo, vedendo che il Bancomat non funzionava non si sono preoccupati più di tanto: non potevano sapere che la cassaforte era stata svaligiata. Non è la prima volta in questi ultimi tempi che gli impianti Bancomat degli istituti di credito del circondario di San Mauro, Settimo e Chivasso sono nel mirino dei ladri. Furti sono stati messi a segno a Settimo presso lo sportello del centro commerciale, e anche a Volpiano e Brandizzo. [d. and.] L'ingresso della Cassa di Risparmio di San Mauro dove i ladri hanno svaligiato l'impianto Bancomat

Luoghi citati: Chivasso, San Mauro, Settimo