Alleanza democratica pone l'aut-aut al vertice della Quercia Con noi o con Rifondazione di Gianni Vattimo

Alleanza democratica pone l'aut-aut al vertice della Quercia Alleanza democratica pone l'aut-aut al vertice della Quercia Con noi o con Rifondanone Ilpds: «Non accettiamo pregiudiziali» Alleanza democratica chiede chiarezza al pds: o con noi o con Rifondazione comunista. Il segretario della Quercia torinese Sergio Chiamparino raccoglie l'aut-aut con fastidio: «Voghamo discutere di programmi e senza pregiudiziali nei confronti di nessuno» manda a dire dalla direzione del partito appena conclusa in via Oropa. Il «braccio di ferro» tra i due gruppi di un polo progressista che sotto la Mole sta nascendo tra mille problemi si è iniziatonel i.„jne del centro civico di via Stradella martedì scorso. Ieri è continuato nelle prime schermaglie pre-elettorali. Ad si è riunita a Palazzo Civico. Un incontro a porte chiuse tra i coordinatori di Torino (Barrerà) e del Piemonte (Andruetto), assieme a intellettuali e «osservatori» tra i quali Gianni Vattimo, uno dei «saggi» che nella scorsa primavera indicarono Valentino Castellani come candidato-sindaco del movimento. Dino Barrerà e il capogruppo di «Alleanza» in Sala Rossa, Mauro Marino, hanno espresso i loro timori: il pds cerca Rifondazione, «ed è cercato», perché entrambi i partiti «stanno tentando di riproporci il vecchio pei». Per capire che cosa stia davvero accadendo, Barrerà nel pomerigio di ieri ha proposto agli uomini di Occhetto un incontro urgente che avverrà martedì in Comune. «Chiederemo al pds di formare due tavoli di confronto: l'uno per dare avvio ad un patto di governo, l'altro per tentare l'accordo elettorale». Al primo tavolo verrà discusso il programma del polo progressista, ma senza Rifondazione. Al secondo - elettorale - potrà parte- cipare chiunque si affacci all'area della sinistra, Rifondazione compresa. Un discorso che non piace a Marco Rizzo, segretario della falce e martello subalpina e tanto meno a Bertinotti che a Roma ha dato via libera all'accordo con Occhetto. L'ex leader della Cgil oggi all'hotel Royal concluderà il congresso di «Re». E con il suo intervento, che si presume critico nei confronti di «Ad», si chiuderà il triangolo delle polemiche. Ciliegina finale: ieri nel dibattito sul polo progressista è intervenuta anche la Rete con Leoluca Orlando, il quale ha espresso dubbi sulla «bontà» della partecipazione al «polo» di repubblicani e socialisti fedeli a Ottaviano Del Turco. «Non ci stiamo nemmeno a queste pregiudiziali» annuncia Chiamparino, completando uno scenario della discordia che, ammette, «dimostra quanto sia difficile uscire dalle vecchie logiche della rissa partitocratica». Giuseppe Sangìorgio Al vertice di Alleanza democratica ha partecipato anche il professor Gianni Vattimo

Luoghi citati: Piemonte, Roma, Torino