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Paganese a porte chiuse per tutto il campionato DILETTANTI Tifosi puniti dopo i gravi incidenti di Eboli Paganese a porte chiuse per tutto il campionato ROMA. Per assistere ad un incontro casalingo della loro squadra, i tifosi della Paganese dovranno aspettare il prossimo campionato. La squadra campana, che milita nel girone H del campionato nazionale Dilettanti di calcio, sarà infatti costretta a disputare tutte le prossime partite interne a porte chiuse. Era nell'aria la clamorosa decisione del giudice sportivo. La squadra di Pagani (Salerno) aveva infatti appena terminato di scontare una squalifica per precedenti incidenti ed era quindi diffidata. A far scattare l'inusuale provvedimento disciplinare sono stati i violenti tafferugli avvenuti giovedì scorso nel corso dell'incontro casalingo (ma a causa della squalifica disputato in campo neutro, a Eboli) contro la Nuova Nardo. La partita, valida per il girone H del campionato nazionale dilettanti, è terminato con la vittoria per 2-0 degli ospiti pu¬ gliesi e con l'espulsione, tra le file della squadra campana, del portiere De Simone per comportamento non regolamentare quando mancavano otto minuti alla fine. Secondo quanto riportato nella motivazione del provvedimento, i tifosi della Paganese si sono accaniti contro un guardalinee colpendolo con ripetuti sputi che, si legge nei referti arbitrali e del commissario di campo, «lo attingevano in più parti del corpo», e lanciandogli contro una scarpa, infine bagnandolo con «l'urina contenuta in una lattina». «Comportamento gravemente minaccioso da parte dei tifosi della Paganese - prosegue la motivazione - veniva tenuto, inoltre, nei confronti dell'intera terna arbitrale nel corso della partita». Per la Paganese, terzultima in classifica, con 14 punti dopo 20 partite, non sarà facile evitare la retrocessione senza ! l'appoggio del pubblico.