Le formiche posseggono l'elisir di lunga vita

Le formiche posseggono l'elisir di lunga vita Gli studiosi: mai malate, merito delle femmine Le formiche posseggono l'elisir di lunga vita ROMA. Nel loro piccolo, le formiche non si ammalano. O, perlomeno, non contraggono le malattie infettive. Il merito sarebbe tutto delle femmine, le quali secernono una sostanza antibiotica con proprietà immunizzanti. Lo afferma uno studio condotto da ricercatori australiani dell'università Macquarei di Sydney, guidati dal professor Jim Macintosh. Una scoperta che conferma, arricchendola, la leggenda della straordinaria forza fisica di questi insetti. Secondo i ricercatori, tutti i microbi ed i germi patogeni a cui vengono esposte le formiche analizzate sono stati rapidamente aggrediti e sconfitti attraverso uno scambio di anti¬ corpi. Le femmine trasmettono ai maschi, non si sa ancora in che modo, le proprietà immunizzanti. Questo è provato dal fatto che, se i maschi vengono separati dalle compagne, nel giro di un mese il numero di microrganismi che si annidano sulla loro cuticola (pelle) aumenta di tredici volte. Da altri esperimenti è risultato che il tasso di mortalità delle formiche maschio aumenta quando sono separati dalle loro femmine. Le proprietà antibiotiche delle formiche erano comunque già note agli aborigeni, che empiricamente avevano trovato il modo di sfruttare a vantaggio dell'uomo questa proprietà. Infatti, usavano gettare i panni nei nidi delle Formiche perché venissero Le formiche no n s'ammalano «trattati» convenientemente, per poi essere utilizzati per fasciare in modo sterile e curativo le ferite umane. La scoperta dei ricercatori di Sydney va ora ad avvalorare la tesi, da più parti espressa in modo più o meno scientifico, ma quasi sempre suggestivo, che saranno gli insetti a sopravvivere sulla Terra quando ogni altra razza, compresa quella umana, si sarà estinta. Insieme all'incredibile capacità riproduttiva delle organizzatissime formiche (se l'uomo conta cinque miliardi di esemplari sulla Terra, si ritiene che le formiche siano infatti rappresentate in un numero astronomico, miliardi di miliardi), ci sarebbe ora da fare i conti con la loro resistenza alle epidemie. Un dato che le metterebbe ulteriormente al riparo dal rischio d'estinzione della specie. Saranno le formiche i nostri posteri? Lo confermerebbero episodi come quello avvenuto qualche anno fa a Nyos, nel Camerun, dove soltanto questi insetti sono sopravvissuti a una tremenda nube di gas velenoso che fece strage di uomini e di animali di ogni specie. E d'altra parte, chiunque abbia avuto a che fare con la temibile «formica argentina,.1: prosente in tante zone d'Italia, sa bene con quanta velocita si riproduca e come sia difficile liberarsi dello sgradito ospite, una volta che questo si sia insiediato nella cucina di casa. [r. cri.] Le formiche non s'ammalano

Luoghi citati: Camerun, Italia, Roma, Sydney