logorato dal «non potere

logorato dal «non potere logorato dal «non potere » Lo psichiatra: l'ex presidente ha somatizzato la sofferenza «Il potere logora... chi non ce l'ha». Aveva ragione Andreotti che ora sta sperimentando in prima persona quell'assioma, biglietto da visita della sua tanto decantata ironia. E chi fonda la propria vita sul potere può correre il rischio, dopo averlo perduto, di sentirsi sfuggire anche la salute. Non è un caso raro. Basti pensare ai polipi al naso di Ronald Reagan. Oppure alla decina di suicidi di Tangentopoli e c'è chi parla addirittura di «epidemia di tumori» tra noti personaggi della politica dalle mani sporche, oggi messi alla berlina. Un terribile colpo al narcisismo: dall'altare alla polvere. «Chi esercita il potere - osserva lo psicologo Aldo Carotenuto - si identifica col potere stesso, perdendo le qualità umane. Quel tipo di autorità, infatti, non è altro che una deformazione dell'umanità». Ma, qualcuno, ci dovrà pur governare? «Un conto è esercitare una funzione, altro è vivere per il potere». La medicina psicosomatica insegna che il disagio interiore prende forma nel corpo, parlan¬

Persone citate: Aldo Carotenuto, Andreotti, Ronald Reagan