Morte sulla pista del deserto
Dramma nel Ciad, uccisa una finlandese, italiano ferito Dramma nel Ciad, uccisa una finlandese, italiano ferito Morie sulla pista del deserto Carovana di turisti finisce sulle mine N'DJ AMENA. Safari tragico nel Ciad: una turista finlandese è rimasta uccisa e altri tre europei, tra cui un italiano, sono stati feriti nello scoppio di una mina provocato dal mezzo su cui viaggiavano nella zona di confine tra Ciad e Niger. Secondo le prime, confuse notizie, la vittima sarebbe stata di nazionalità italiana, ma poco dopo la Farnesina e alcune fonti francesi a N'djamena hanno chiarito che la donna morta era finlandese. Si chiamava, secondo queste fonti, Ylitalo Kati Kristina mentre l'italiano ferito è stato identificato in Sergio Cicala da Carini, residente a Palermo. Ha riportato un trauma toracico, a quanto ha precisato la Farnesina, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. L'incidente risale a domenica. I quattro turisti facevano parte di una comitiva con dieci veicoli e 14 motociclette e impegnata in un safari dal Niger al Ciad. Del gruppo fa- cevano parte numerosi italiani. L'autocolonna proveniva da Zuar, nel Ciad settentrionale e stava percorrendo la zona del Tibesti quando è avvneuto l'incidente. L'emittente «Radio France Internationale» ha reso noto che la salma della finlandese e i turisti feriti sono stati trasportati nella capitale N'Djamena da un aereo militare del contingente francese in Ciad «Epervier». I feriti vengono curati presso l'ospedale militare francese. Le regioni settentrionali del Niger e del Ciad sono teatro di attività militari da anni. Nel Niger, operano i ribelli Tuareg, nomadi bianchi in lotta per l'autonomia contro il governo a maggioranza nera. Nel Ciad, invece, lungo il confine con il Niger, si succedono periodicamente attacchi dei ribelli impegnati a rovesciare il regime del presidente Idriss Deby, lui stesso ex capo guerrigliero nella ex colonia francese. Il turismo nelle due regioni è ufficialmente sconsigliato a causa dei gravi rischi a cui vanno incontro i viaggiatori, soprattutto per i molti tratti minati di strade e terreni. Più volte, il ministero degli Esteri e le autorità locali hanno invitato le agenzie di viaggio ad adottare precauzioni nel caso di viaggi organizzati. Secondo le autorità ciadiane, la mina sarebbe stata interrata dai ribelli capeggiati all'ex capo dello stato Hissene Habré in guerra contro le forze di Deby. [e. st.] Una pista nel deserto del Ciad
Persone citate: Carini, Deby, Idriss Deby, Kati Kristina, Sergio Cicala
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