La slitta fiammeggiante della Regina di Polonia Le «violenze carnali» della giovane ricerca

La slitta fiammeggiante della Regina di Polonia Le «violenze carnali» della giovane ricerca SCEGLIENDO TRA LE MOSTRE La slitta fiammeggiante della Regina di Polonia Le «violenze carnali» della giovane ricerca VERONA Colori veneti Galleria dello Scudo. «Mario Cavaglieri». Gli anni brillanti (fino al 6 febbraio). Una mostra fascinosa e dal taglio inedito, rivolta alla ricerca pittorica di Cavaglieri, tra il 1912 e il 1922. Una selezione di oltre quaranta dipinti (alcuni in Italia per la prima volta) che evidenziano, dopo il primo viaggio a Parigi, un linguaggio particolarissimo tradotto in lavori di grandi dimensioni, in cui le figure e gli oggetti, sempre posti in «interni», sono resi con un cromatismo intenso, tipico della tradizione veneta, con riferimenti alle scuole di Monaco, Vienna e Parigi. Catalogo Mazzotta, con contributi di Quesada, Zanzotto, Fagiolo dell'Arco, Lorandi. LUGANO Dal fondo dei secoli Fondazione Galleria Gottardo. «Armonia di marmo. Sculture cicladiche del museo BarbierMueller di Ginevra» (fino al 12 febbraio). 65 statuette, vasi e coppe realizzati in marmo bianco o in terracotta e piombo. L'età di questi manufatti, provenienti dalle Cicladi, dall'area dell'Egeo e dall'Anatolia orientale, va dal 3000 al 1500 a.C. Catalogo a cura di Jean-Luis Zimmermann. LOCARNO Baj dalla A alla Z Pinacoteca Casa Rusca. «Enrico Baj - Antologica» (fino al 6 marzo). Tutta la vicenda artistica di Baj. Si parte dagli Anni 50 in cui il pittore milanese lavorava con Fontana, Dova, Jorn, Manzoni, Klein, protagonisti di una straordinaria stagione, e si arriva ai Generali e alle strutture dei Meccano e dei Lego, che alludono a una tecnologia grottesca. Completano la mostra le ceramiche e le incisioni. Catalogo Electa, testi di Bellasi, Schwarz, Guigon. MODENA Avanguardie Palazzo dei Musei. «Profili: Mario Nanni, Vittorio d'Augusta» (fino al 30 gennaio). Di Mario Nanni, figura anomala e importante nell'arte italiana a partire dagli Anni 50, una trentina di opere su carta mostrano la costante tensione di un segno «informale». D'Augusta presenta invece una serie di lavori inediti, che compongono un «insieme» ricco di suggestioni e di echi cromatici densi di poetico luminismo. In catalogo testi di Gualdoni. VICENZA L'arte del traino Basilica Palladiana. «Fiammanti regine di gelide feste. Mostra di antiche slitte» (fino al 31 gennaio): 26 slitte costruite tra il Seicento e l'Ottocento. Pezzi davvero preziosi come la slitta appartenuta alla Regina di Polonia, o quella olandese del pe¬ riodo del Re Sole. Oltre al Settecento veneziano. Catalogo Tritone Edizioni a cura di Marsiletti, con un racconto di Mario Rigoni Stern. ROMA Tutto Disney Palazzo della Civiltà. «Topolino: 60 anni insieme» (fino al 14 febbraio). Grande mostra spettacolo sul mondo, gli eroi, l'epoca di Disney: dal fumetto al cinema, alla musica, ai libri, al software, al giocattolo. In breve TORINO. Franco Masoero. «Guido Strazza: "Vedere"» (fino al 25 gennaio) disegni origi¬ nali realizzati per il dodicesimo volume della collana Akropolis: Vedere (edizione in 500 copie) così da esemplificare un percorso nel mondo del «segno», che è da sempre la ragione della sua ricerca. GENOVA. Fondazione Katinca Prini. «Ricognizione concettuale nel tempo» (fino al 30 gennaio). Mostra collettiva di artisti d'area «concettuale» Agnetti, Alighiero e Boetti, Arakawa, Boltanski, Brecht, Calzonari, Kaprow, Le Gac, Parmiggiani, Vostell, Chiari, Costa, Nannucei, Plessi, Prini, Watts, Zaza. BOLZANO. Galleria Klemens Gasser. «John Baldessari» (fino al 30 gennaio). Il famoso artista, americano ma di lontana origine veneta, presenta opere dove particolari di fotografie, scontornati, formano sulla parete degli «insiemi» che narrano emozioni personali e collettive. PARMA. Galleria Mazzocchi. «Franco Guerzoni: frammenti» (fino al 31 gennaio). Opere degli ultimi dieci anni scelte con il proposito di ripercorrere il lavoro di Guerzoni: colori decantati su superfici che racchiudono tracce di geografie misteriose. CASALE MONFERRATO. Galleria Rino Costa. «Violenze carnali» (fino al 21 gennaio). Questa collettiva vuole mostrare come il corpo umano sembri essere diventato tramite privilegiato di una parte importante della giovane ricerca artistica contemporanea. Sono presenti Gulliver, Cuneaz, Jean Greco, Orlandi, Porta, Pins, Ristori, Rijndorp, Scheda, Lecci, Vaiente. Marisa Vescovo Atmosfera mitteleuropea e gusto tardoromantico nella mostra che Vicenza dedica alle slitte