Boss preso alla tombola

Bagarella, Provenzano e Brusca guidano l'assalto mafioso: vogliono infiltrarsi nella City per riciclare denaro PALERMO Boss preso alla tombola PALERMO. Il latitante Antonino Pipitone, di 64 anni, è stato arrestato a Palermo dai carabinieri. Pipitone era ricercato dal 4 marzo 1992, in seguito all'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare del tribunale della libertà di Palermo nei suoi confronti con l'accusa di associazione per delinquere ed estorsione nell'ambito delle indagini relative al ritrovamento del cosiddetto libro mastro della famiglia Madonia, avvenuto in via d'Amelio nel 1990. Pipitone viene definito dagli investigatori «personaggio mafioso di notevole spessore»; il pentito Francesco Marino Mannoia lo aveva già indicato nel 1989 come uomo d'onore e sottocapo della famiglia guidata dal boss Vincenzo Galatolo. Il latitante è stato arrestato la notte di Capodanno in casa di una figliastra mentre stava giocando a tombola con i suoi familiari. Il presunto boss viene indicato dagli investigatori come vicino a Totò Riina. [Ansa]

Persone citate: Antonino Pipitone, Francesco Marino Mannoia, Madonia, Pipitone, Totò Riina, Vincenzo Galatolo

Luoghi citati: Palermo