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Esposti in uno stand manifesti critici nei confronti del Comune | incontro tra Castellani e i «redditi zero» dii l id Esposti in uno stand manifesti critici nei confronti del Comune | i Polemiche in Fiera Coldiretti accusa Chivasso Folla e polemiche ieri a Chivasso in occasione della 40a Fiera Commerciale del Beato Angelo Carletti, patrono della città: alla manifestazione sono intervenute almeno 50 mila persone, che hanno visitato la rassegna, tra le più importanti del comprensorio. Ma la Fiera è stata oggetto di polemica tra la Federazione Provinciale Coldiretti e l'amministrazione comunale. Infatti all'interno del Foro Boario la Coldiretti ha allestito uno stand, addobbato con vistosi manifesti, per «denunciare la situazione di grave carenza della giunta comunale verso i problemi dell'agricoltura chivassese». Poi nel corso di una conferenza stampa il presidente della federazione agricola Carlo Gottero ha detto: «La Coldiretti aveva ed ha sottoposto in più occasioni all'attuale giunta comunale un vasto programma di iniziative rapidamente realizzabili quali: la costruzione di un nuovo foro boario-macello e relative strutture di servizio e assistenza tecnica; ammodernamento delle aziende agricole; certificazioni delle produzioni agricole; sviluppo delle macellerie specializzate nella vendita di carni di alta qualità; ricerca dei finanziamenti comunitari, nazionali e regionali per realizzare le opere strutturali; al posto del vecchio Foro Boario la realizzazione di una piattaforma mercatale per la commercializzazione dei prodotti ortofloro-frutticoli della zona e un fabbricato per la produzione di carburante ecologico (biodiesel e oli da riscaldamento) con prodotti agricoli». Gottero ha concluso: «Su questi e altri temi, la Coldiretti ha offerto collaborazione all'amministrazione di Chivasso, senza però ottenere risposte operative che consentissero l'attuazione dei progetti». Ribatte l'assessore all'Agricoltura del Comune, Franco Adamo: «Nel giugno del '94 Gottero ci aveva detto che la Coldiretti avrebbe fatto entro un mese il progetto del mattatoio; a dicembre si sono presentati con un progetto di intenti e chiesto 20 milioni per l'incarico ufficiale. Poi non abbiamo saputo più niente. Comunque è nostra intenzione realizzare il nuovo foro boario e mattatoio in regione Pozzo, nell'area del polo integrato di sviluppo approvato in Consiglio comunale a luglio. Abbiamo già fatto richiesta di finanziamenti all'Unione Europea e affideremo l'incarico ad un professionista per realizzare il progetto». E veniamo alla manifestazione. Gli espositori sono stati oltre 600. In piazza d'Armi sono state presentate le ultime novità in fatto di macchine e attrezzature agricole. Discreti gli affari. Il Foro Boario ha ospitato una mostra mercato di vacche piemontesi, cavalli, suini e per la prima volta di struzzi. Gli espositori sono stati premiati con un piatto di ceramica - raffigurante il vecchio mercato di Chivasso nel 1900 - dagli amministratori comunali guidati dal sindaco Francesco Lacelli e da altre autorità. La rassegna è stata visitata anche dal senatore Giancarlo Tapparo e dal presidente del Consiglio regionale Rolando Picchioni. Diego Andrà «La giunta è carente in progetti a favore dell'agricoltura» Carlo Gottero, presidente provinciale Coldiretti sollecita un vasto programma d'interventi