«Vorrei Santoro Bonolis la Venier» di Giorgio Gori

Il sogno del direttore di Canale 5 Giorgio Gori Il sogno del direttore di Canale 5 Giorgio Gori «Vorrei Santoro Bonolis, la Venier» ROMA. Si sa che la tv è fantasia al potere e Gori, direttore di Canale 5, fa suo il celebre «I have a dream» e dice di volere in scuderia per il prossimo anno, Michele Santoro, Bonolis, Mara Venier e anche Pippo Baudo. Illusioni a parte, Gori annuncia volti nuovi in vecchi programmi, varietà sperimentali per Gianni Boncompagni e Antonio Ricci, la quasi certa presenza del Bagaglino. Ecco dunque, fra novità, conferme e partenze i contenuti della nuova stagione tv di Canale 5. Esordisce Gori: «Gabriella Carlucci non farà parte della nostra squadra». Gabriella, che di solilo mitraglia parole, alla notizia quasi ammutolisce: «Si sapeva già che dopo "Buona Domenica" non ci sarei più stata. Perché? Perché andrò alla Rai. A fare che? Non si dice. In prima serata? Non si sa». Auguri. Viene cancellato il «Festival italiano» di Mike Bongiomo e Gori spiega: «A causa dell'effetto Sanremo sul mondo della discografia non riusciva ad avere un cast all'altezza del marchio Canale 5». Poi facendosi carico d'una allargata realtà televisiva, il direttore di Canale 5 osserva: «Sarà una stagione di transizione. La tv non cambierà molto, ma Raiuno e Canale 5 proveranno volti e formule nuove». Ma il demone dell'immaginazione è sempre in agguato: «Vorrei che tornassero Paolo Bonolis e Mara Venier, amici che hanno già lavorato per Canale 5. Anche Michele Santoro sarebbe compatibile con la nostra linea editoriale. Mi sembra che l'esperienza di Raitre volga alla conclusione». Santoro, in tempo reale, manda a dire da Raitre: «Dove sono mi trovo bene: sono contento di come sto lavorando; sono dunque sereno; ma è legittimo per chiunque sognare». La Venier invece non pone limiti alle vie della provvidenza: «Stimo Gori, mi è simpatico e siamo amici. Cht cosa dire? Se io gli sono apparsa in sogno come la Madonna, posso dire che lui mi è apparso come San Giuseppe. Vedremo nel '96». Gori entusiasta non pone limiti alle possibilità di Canale 5 e si lascia andare: «Baudo è un miraggio. Per noi averlo sarebbe come farci il motore nuovo». Canale 5 anche senza sogni offre una realtà di ottime proposte. Dal 24 settembre la domenica e per 16 puntate Gerry Scotti e Paola Barale condurranno «La sai l'ultima?», con spazio anche a «fiction comico-gialla»; infatti Scotti apparirà nelle vesti di «Gerry Mason». Tutto per dar ragione all'ironico Scotti che spesso dalla tv afferma che il riso fa buon sar; gue. In febbraio partirà il nuovo «Stranamore». Aspettiamo un Castagna pimpante e risollevato dalla sindrome che un tempo aveva colpito anche Battisti quando cantava «Non è Francesca». Dice Gori: «Il lunedì, "Filmissimi", mentre il martedì una prò- grammazione molto elastica di film, che dipenderà dalle partite di coppa che avremo contro sulle altre reti». Il mercoledì la Juventus di Coppa Campioni e nelle settimane di pausa, speciali, film per la tv e dall'inizio di dicembre 12 puntate di «Amici di sera» con la signora Maria De Filippi in Costanzo. Il giovedì, varietà speciali o fiction di produzione: ad ottobre Bongiorno in «Bravo, bravissimo» (nessun riferimento alle auto Fiat). A novembre le quattro puntate dello sceneggiato «La voce del cuore», che è poi quella di Gianni Morandi. A cavallo tra novembre e dicembre «Tre serate di Mina e Battisti», con «grandi interpreti italiani e stranieri alle prese con le canzoni dei due grandi». Il venerdì, da ottobre a metà gennaio, Ir quinta edizione di «Scherzi a parte» guidata da un inedito trio: Massimo Lopez (ma per quell'epoca non l'avranno finalmente fucilato?), Teo Teocoli e Simona Ventura. Il sabato, dal 30 settembre, l'immarcescibile Corrado avrà accanto nella sua «Corrida», l'ex di «Non è la Rai», Miriana Trevisan. A gennaio il programma lascerà il posto a quelli del Bagaglino. «Si dice che abbiamo già confermato Fingitore e soci - continua Gori - ma appunto, è ancora un "si dice"». La sperimentazione avrà spazio in prima serata con le puntate-pilota, a inizio '96, di un nuovo programma di Antonio Ricci. Il boss di «Striscia la notizia» è in vacanza a Londra e nulla può rivelare sul nuovo nato. In seconda serata, confermato il «Maurizio Costanzo show». «Il sabato - conclude Gori - da dicembre ci sarà un nuovo programma di Boncompagni, che spero attingerà alla sua vena dei tempi di "Alto gradimento"». Speriamo non minacci un'altra Ambra. Nel week-end ci saranno «Target», «Nonsolomoda» e un nuovo programma culturale, frutto della fusione di «A tutto volume» e «L'angelo» con ospiti in studio. Cercasi conduttore. Lorella Cuccarini rilancerà la sfida a «Domenica In». Si preannuncia con Mara Venier un duello all'ultimo seno. Lorella sarà conduttrice unica di una "Buona domenica" molto diversa dal passato, che farà giocare tra loro le generazioni. Anche lo studio sarà diviso in modo da rappresentare l'incontro tra le diverse fasce d'età. Accanto a lei, la Premiata Ditta e quattro personaggi, uno per fascia d'età. Già certi, Maurizio Ferrini, Riccardo Rossi e il piccolo dj Small. Conferme anche nel pre-serale con «Ok il prezzo è giusto!», «La ruota della fortuna» con Bongiorno e la Elia: un nuovo studio, nuovi giochi, il vecchio Mike. Dal 25 settembre, il ritorno di «Striscia» con il ruvido Iacchetti e il Greggio Ezio. Nevio Boni Nella foto grande Lorella Cuccarini, che condurrà «Buona domenica». Qui sopra Michele Santoro, che dice da Raitre: «Sto bene dove sono» Nella foto grande Lorella Cuccarini, che condurrà «Buona domenica». Qui sopra Michele Santoro, che dice da Raitre: «Sto bene dove sono»

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