Magico show a Palazzo Reale di Luisella Re

Magico show a Palazzo Reale Magico show a Palazzo Reale Per le «deb» i vip di cultura e industria Giovanni Agnelli con donna Marella alla festa delle nuove Bravo e Brava ai Giardini Reali Sopra, Cesare Romiti E' stato il coupé de theatre di una notte-spettacolo che ha coinvolto 1700 ospiti e l'intero complesso di Palazzo Reale. A partire dal benvenuto sotto la grande tenda bianca, bordata con festoni e sfere di lauro dall'arredatore-paesaggista Alfredo Ratti che ha trasformato in giardino all'italiana il cortile d'onore. Sulla piazzetta un doppio filare di magnolie e osmanti, sotto il porticato perimetrale una greca di kenzie. E sulle tavole dell'aperitivo il verde scultoreo di bossi e allori trasformati in spirali e colonne, in armonia con l'argento brunito di enormi chache-pot traboccanti di bignets alle erbe, eclaires tartufate, spiedini di filetto e uva o medaglioni di fagiano chaud-froid. Poi, una lunga passerella coperta ha portato gli ospiti sino al padiglione trasparente progettato dall'architetto Enzo Manfé. Tutt'intorno le antiche statue del giardino in controluce, su ogni tavolo rigorosamente candido un minuscolo punto-luce «dicroico» e una decorazione sul tema inaugurato domenica al Lingotto da Ratti e la TI8: intorno a un cespo di helexine, una ghirlanda di mele verdi e foglie di magnolia ravvivate con semi di iperico, sedum o eringio. In nero assoluto le sedie Thonet, i ventilatori a pala e lo sfondo che ha celato sino al termine del dinner le «quattro ruote» protagoniste della festa. Al presidente Giovanni Agnelli con la moglie Marella e il nipote Giovanni Alberto, affiancati da Umberto e Allegra Agnelli e circondati da gran parte della famiglia, il compito di offrire il benvenuto all'elite nazionale di finanza e cultura e alle autorità cittadine presenti al gran completo, dal sindaco Castellani al presidente della Regione Ghigo, al presidente della Provincia Mercedes Bresso, al prefetto Gelati e al questore Grassi. Con Cesare Romiti e Paolo Cantarella erano l'amministratore delegato dell'Eni Franco Bernabé e il direttore di Confindustria Innocenzo Cipolletta, il ministro Gian¬ carlo Lombardi membro di Giunta della Confindustria, Sergio Pininfarina e Carlo De Benedetti, Gae Aulenti, Renzo Piano, il presidente di Mediobanca Francesco Cingano e Luca di Montezemolo, Giulio Accornero e Giorgio Giugiaro, il presidente della Gemina Giampiero Pesenti e quello dell'Unione Industriale Rambaudi. Un pubblico da evento. E non stupisce la laboriosissima diplomazia che ha preceduto il suo «placement» ai tavoli, scandito poi con la stessa perfezione delle «coppe d'ambra» in zucchero filato che hanno concluso il menù della Eos Quattro. All'esterno di Palazzo Reale, nel frattempo, ieri la città ha festeggiato tra i fiori rossi di via Roma la sua prima «notte del colore» movimentata da jazz, danze brasiliane, draghi animati e trampolieri. Stasera il bis tra le infiorate fucsia di via Po, domani uno show del «teatro delle ombre» in via Lagrange, immersa nel blu di plumbago e campanule. Luisella Re