PAOLO MALDINI

PAOLO MALDINI PAOLO MALDINI // personaggio da scoprire oggi è il più bello del Campionato SI dice che sia «nato campione», come i tanti figli d'arte del pallone. Ma lui ha sempre rifiutato l'etichetta di raccomandato: «Mio padre non l'ho neanche visto giocare, so che è stato bravo. Però non è vero che la sua carriera abbia aiutato la mia. Mi ha dato consigli, questo sì. Raccomandazioni mai». Non ne aveva bisogno. Milanista da sempre, nel Milan Paolo Maldini ha sfondato giovanissimo. E con la maglia rossonera ha vinto tutto. «Il mio maestro? Nils Liedholm, gli devo moltissimo. Ho imparato tanto anche da Sacchi, che mi ha guidato nel Milan e in Nazionale». La maglia azzurra è uno dei ricordi intensi della carriera di Paolo il Bello. «Non dimenticherò mai l'esordio, a Spalato contro la Jugoslavia in cui giocavano Savicevic, oggi mio compagno, e tanti campioni croati». Maldini è un ragazzo del Duemila, che si è conservato giovanissimo nello spirito pur avendo una lunga esperienza professionale alle spalle. «Il mio rifugio è la musica, adoro il rap, l'ho scoperto grazie alla radio in macchina, due ore al giorno per andare e tornare da Milanello. Amo anche l'America, da impazzire. Proprio negli Stati Uniti, a Miami, ho conosciuto un dj fantastico, Jezzy Jeff: vi consiglio il suo arrangiamento di Summertime». Dice che viaggerà molto, appena avrà chiuso col calcio. «Perché il mondo è bello, e non basta vederlo nei ritiri. Bisogna viverlo intensamente». Tra gli idoli del suo album di ricordi (che ha ancora molte pagine bianche) il primo posto va a Maradona. «Nessuno è stato grande come lui. Poi metterei Romario, lo vedrei bene nel nostro campionato». L'ultimo sogno è il Pallone d'Oro. «Quando lo avrei meritato, nel Milan c'erano Van Basten e Gullit, che lo meritavano più di me. Ci spero ancora, anche se sarebbe un'eccezione darlo a un difensore». LE FOTO DI IERI A sinistra la foto in cui ieri è stato inserito il volto di Gene Gnocchi prima del montaggio e a destra la stessa foto dopo il montaggio. L'attore si riconosce nel cerchio bianco

Persone citate: Gene Gnocchi, Gullit, Maldini, Maradona, Milan Paolo Maldini, Nils Liedholm, Sacchi, Savicevic, Van Basten

Luoghi citati: America, Jugoslavia, Miami, Spalato, Stati Uniti