La Stampa - Consultazione Archivio

Alene/ un nuovo scandalo per la first Lady Dimitra Tra le accuse mosse alla moglie del premier Papandreu anche quella di avere fatto assumere amici alla tv di Stato Alene/ un nuovo scandalo per la first Lady Dimitra Si indaga su fondi illegali e vacanze lussuose a spese dei contribuenti ATENE. Una lussuosa piscina che trasuda fondi neri. Megavacanze a spese dei contribuenti. Amici e amiche piazzati dall'oggi al domani nelle tv di Stato. Aerei e elicotteri riservati in modo disinvolto per recarsi ad appuntamenti mondani. La bella e irrequieta terza moglie del premier greco Papandreu non sa stare lontana dagli scandali. E mentre si fanno sempre più insistenti le voci di una sua candidatura politica per le legislative del '97, eccola costretta a calarsi nel ruolo scomodo di indagata. Le indagini giudiziarie su Dimitra Papandreu, 40 anni, sono state avviate dalla magistratura ateniese dopo le notizie stampa su fondi illegali utilizzati dalla First Lady greca per la costruzione di una piscina in un villaggio turistico statale. L'inchiesta riguarderebbe la spesa di un miliardo di dracme (sette miliardi di lire italiane), destinate a migliorare il complesso turistico di La- gonissi, a 50 chilometri dalla capitale, dove i coniugi Papandreu trascorrono alcuni periodi delle loro vacanze e dove sono soliti ospitare, «a spese dell'ente pubblico turistico», amici, familiari oltre all'astrologo personale. Secondo il quotidiano ateniese Katìmerini è stata poi avviata un'inchiesta per verificare se ci sono state assunzioni poco trasparenti di persone di fiducia di Dimitra nelle radio e tv di Stato. La televisione è una sua vecchia passione: poco più che trentenne ri usti a produrre una trasmissione sulla parità dei sessi e alla prima puntata invitò proprio il Primo ministro. Nonostante il mezzo fiasco, ottenne il sì per un buon numero di puntate. La vicenda finì anche quella volta in uno scandalo e il programma fu sospeso. A lei, in compenso, rimase per lungo tempo il soprannome di Miso-Miso (metà-metà) dal titolo del programma. I giornali ieri passavano al se- taccio le imprese dell'ex hostess Mimi, non dimenticando di sottolineare che a ferragosto ha utilizzato un aereo della compagnia di Stato Olympic e due elicotteri per recarsi al santuario ortodosso dell'isola di Tinos e per presenziare all'inaugurazione di una mostra di pittura. Dimitra Papandreu, che ricopre il ruolo di capo dell'ufficio politico del marito, agli scandali pare abbonata. Da prima amante a First Lady greca con spregiudicata disinvoltura, la donna aveva creato un putiferio nel mondo bene ateniese materializzandosi sempre di più al fianco del primo ministro Andreas Papandreu. Lui, 69 anni, sposato, con quattro figli. Lei alta, bionda, vistosa, con 33 anni e due divorzi alle spalle. La telenovela del politico greco rubacuori che pianta l'anziana moglie americana per la giovane e giunonica greca con il braccialetto alla caviglia approdò infine alle nozze nel luglio '89, dopo che lui era stato costretto a dimettersi per scandali finanziari e per la sua chiacchieratissima love story. Un periodo nero per la Grecia: il patriarca del Pasok, accusato di corruzione e concussione, era politicamente spacciato, indebolito da problemi cardiocirco- latori e travolto dalla sua tempestosa relazione privata. Al vertice di Rodi dell'88 Dimitra venne snobbata da tutti i leader della Comunità europea. Mimi, ex hostess che accompagnava i vip nei voli speciali - fu proprio a bordo di un aereo dell'Olympic Airways che i due si conobbero -, una volta diventata la Hillary dei Balcani non si è mai accontentata di fare la comparsa a fianco del marito. Opportunista, mantide, cortigiana: ha dribblato tutte le accuse. L'irruzione nella vita dell'uomo politico Andreas Papandreu ne ha accompagnato la caduta e la rinascita. E' un lontano ricordo un episodio accaduto in un ristorante di Londra, quando una signora greca squadrò la coppia-scandalo lei trentaquattrenne ossigenata e in minigonna di pelle nera, lui settantenne in abito impeccabile scuro - e sbottò rivolta a Papandreu: «Signore, dovete sbarazzarvi di questa donna. Ci rende ridicoli agli occhi del mondo». Alle minigonne sono subentrati i tailleur, i sorrisini maliziosi scatenati da quella che sembrava solo una folle avventura sono stati spenti dalle nozze ufficiali. Rimane, però, la spregiudicatezza della sempre esuberante Dimitra. Spregiudicatezza che è ora in mano ai giudici. Claudia Ferrerò Nel mirino degli inquirenti una megapiscina costruita in un villaggio turistico statale Attiva a fianco del marito, punta a candidarsi Guai in vista per la First Lady greca Dimitra moglie del premier Andreas Papandreu