«Anche i mass-media sono colpevoli»

«Anche i mass-media sono colpevoli» L'OSSERVATORI ROMANO «Anche i mass-media sono colpevoli» CITTA' DEL VATICANO. «L'Osservatore Romano» fustiga i grandi mezzi di comunicazione denunciando non solo l'indecisione colpevole dei «Grandi» sulle vicende dell'ex Jugoslavia, ma anche buona parte dei mass-media, rei, per il foglio vaticano, di una informazione sul conflitto saltuaria e a fasi alterne o per pigrizia o per «sequela supina di stili effimeri, di modelli superficiali». Nel persistere della tragedia - avverte il giornale della Santa Sede - «sembrano venir meno la presenza internazionale e l'attenzione dell'opinione pubblica». In questo modo i mezzi di comunicazione, salvo eccezioni lodevoli, «allontanano il dramma dalle loro priorità e mostrano, in qualche caso, un provincialismo incompatibile con la realtà autentica dell'epoca presente». L'informazione internazionale, segnatamente europea, rileva ancora L'Osservatore, «ciclicamente pronta a commuoversi o a inorridire su determinati episodi che fanno notizia, sembra venir meno al suo principale compito di documentare la realtà quotidiana, di indagarne le cause, di prospettarne gli effetti». [Asca]

Luoghi citati: Citta' Del Vaticano, Jugoslavia