Riassunti dopo le mazzette di C. G.

Riassunti dopo le mazzette MESSINA Riassunti dopo le mazzette MESSINA. Prima licenziati per aver preso tangenti, poi riammessi al loro posto di dirigenti del consorzio autostradale Messina-Catania. E' la singolare vicenda di Eraldo Luxi ed Orazio Mazzeo, rispettivamente direttore generale ed amministratore delegato del consorzio che gestisce l'autostrada Messina-Catania. I due, con un provvedimento del commissario straordinario dell'ente, Rocco Roberto, erano stati appena licenziati dopo la condanna, patteggiata, ad un anno e mezzo di reclusione per aver intascato mazzette nella gestione del consorzio che si occupa della manutenzione, della segnaletica e del verde sull'autostrada Al 8. Il paradosso sta nel fatto che la riassunzione è stata decisa direttamente dall'assessore regionale ai Lavori Pubblici Vincenzo Lo Giudice. Le quote del consorzio autostradale fanno capo, infatti, per il 90 per cento alla Regione siciliana. [c. g.]

Persone citate: Eraldo Luxi, Orazio Mazzeo, Rocco Roberto, Vincenzo Lo Giudice

Luoghi citati: Catania, Messina