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Sfuggono a un agguato sulla strada di Orgosolo Brutta avventura per due torinesi Sfuggono a un agguato sulla strada di Orgosolo I banditi sparano, l'uomo resta ferito Vane le battute delle forze dell'ordine Turisti torinesi nel mirino dei banditi sardi. Un un uomo e una donna viaggiavano con la loro auto sulla strada che unisce Oliena ad Orgosolo. Non si sono fermati all'intimazione di due malviventi che volevano rapinarli e mentre fuggivano sono stati raggiunti da un colpo di fucile esploso contro l'auto. Solo il guidatore è stato ferito di striscio ad una gamba. «Ma poteva andare ben peggio» ha commentato un funzionario di polizia. Ed ha aggiunto: «La reazione del conducente, che invece di fermarsi ha deciso di accelerare "sfidando" i banditi poteva avere conseguenze più gravi». Le vittime della rapina sono Narciso Albanese, di 33 anni, grafico disegnatore residente a Nichelino, via La Torre 7, che era alla guida di una «Alfa Romeo GT», e Laura Lubian, di 30 anni, torinese. I due, arrivati in Sardegna da qualche settimana, avevano deciso di lasciare la Gallura per visitare anche l'interno dell'isola. Nella serata di mercoledì percorrevano con l'auto la provinciale per Orgosolo quando, ad un paio di chilometri dall'abitato del centro barbaricino, con un passato di capitale del banditismo sardo, si sono trovati davanti all'improvviso, dietro una curva, due malviventi armati con fucile a canne mozze e coperti con un impermeabile. I banditi hanno sbarrato lo-ro la strada intimando molto chiaramente con i fucili spianati di fermare la macchina. Albanese, però, dopo il primo momento di stupore, ha avuto un'unica reazione: accelerare e passare fra i banditi. Ma uno di loro non ha esitato a spara¬ re con il fucile che era già puntato contro l'Alfa. Un proiettile ha colpito la carrozzeria dalla parte del guidatore ed una scheggia di metallo ha ferito, anche se di striscio e non gravemente, Albanese, che ha proseguito comunque la sua corsa verso il paese. Qui ha dato l'allarme agli uomini del commissariato di polizia che insieme con i carabinieri hanno organizzato subito, nonostante piovesse a dirotto, battute e posti di blocco. Alcune persone sono state anche convocate in caserma per accertamenti ma finora senza esito. Nel frattempo il turista torinese è stato medicato nel pronto soccorso dell'ospedale San Francesco di Nuoro. Solo una ferita alla gamba mentre nessuna conseguenza, se non tanta paura, per la compagna Laura Lubian che sedeva al suo fianco sull'auto. «Sono stati molto fortunati - commentano gli inquirenti -. Hanno corso un grosso rischio. Se quel proiettile fosse stato sparato solo un po' più alto avrebbe potuto uccidere». Altro fatto in località «Sa Ridda» fra Irgoli ed Onifai, vittime sei turisti romani, due ragazzi e quattro ragazze. Quattro banditi armati e mascherati si sono presentati in piena notte nell'abitazione presa in affitto dal gruppo. Dopo averli immobilizzati hanno portato via poco più di 300 mila lire, qualche orecchino e un paio di telefonini cellulari. Anche per i sei turisti romani non è rimasto che dare l'allarme ai carabinieri Marco Aresu L'agguato è avvenuto sulla strada che da Oliena conduce a Orgosolo, centro «storico» del banditismo sardo. Illesa la donna che viaggiava a fianco dell'autista