«Michael, fatti amare dai tifosi»

«Michael, fatti amare dai tifosi» Alesi, consigli a Schumacher «Michael, fatti amare dai tifosi» FRANCORCHAMPS. Jeanburrasca Alesi, dopo l'annuncio di Schumacher alla Ferrari, è sereno. E promette, ai tifosi di Maranello, un addio spettacolare: «Una vittoria a Monza, sarebbe bellissimo». Alla vigilia del G. P. del Belgio (oggi primo turno di prove), Alesi dice: «Sapevo delle trattativa col tedesco. La Ferrari ha fatto di tutto per prenderlo e io vado in Benetton. Sarò in una squadra giovane e vincente, famosa. Ma mi dispiace moltissimo lasciare Maranello, per la gente e i tifosi. E' come cambiare famiglia, durissimo». Rimpianti? «No, credo di avere fatto il massimo. In 5 anni ho avuto anche momenti belli e ho imparato molto. Sono conlento di lasciare la squadra senza aver litigato. Con Montezemolo sono stato in vacanza ancora la settimana scorsa. Per me dal '96 la Ferrari non sarà una nemica ma una rivale». Ma non esistevano possibilità di rimanere? «Forse sì. Ho pensato molto per capire se potevo restare con Schumacher. Poi le cose sono precipitate. Avevo due possibilità: Williams e Benetton. Per la prima squadra era già un po' troppo tardi. Inoltre, poiché credo nell'amicizia, ha puntato su Benetton: ho rapporti ottimi con Briatore». Cosa consiglierebbe Alesi a Schumacher? «Gli direi soltanto di darsi da fare per la gente che segue la Ferrari. Credo che sarà sorpreso da quanto i tifosi lo circonderanno di calore e affetto. Per il resto, non ha bisogno di suggerimenti...». Un contratto da favola... ((Anche il mio non è da buttare. Il migliore che io abbia mai spuntato in FI. Fra l'altro sarò anche prima guida. Ragion per cui se per caso Berger dovesse venire alla Benetton, mi dovrà aiutare così come dovrà dare una mano a Michael se resterà alla Ferrari». Una battuta contro il compagno di squadra con il quale ha ammesso di avere litigato ma anche di aver «lavorato molto». Il quale Berger, dal canto suo, polemizza ancora con Schumache: «Non è sportivo, vuole che il compagno di squadra abbia un trattamento tecnico inferiore al suo». Da Alesi una frecciata a Todt: «Montezemolo gli aveva chiesto cosa avrei fatto. Lui, invece di interrogarmi, ha risposto per me». Intanto stamane si va in pista. Meno (forse) Montermini e Lavaggi: le Pacific sono state poste sotto sequestro per una bega economico-giudiziaria (e. eh.] Jean Alesi si confida in Belgio alla vigilia del Gran Premio «E' duro lasciare la famiglia di Maranello Vorrei salutarla vincendo a Monza»

Luoghi citati: Belgio, Maranello, Monza