Torna la stagione dei contratti

Torna la stagione dei contratti Inflazione, Cisl e Cgil fanno i conti sulla perdita del potere d'acquisto dei salari Torna la stagione dei contratti // sindacato: aumenti di 200 mila lire al mese ROMA. Per recuperare sull'inflazione e rinnovare il secondo biennio contrattuale del pubblico impiego ci vogliono aumenti medi in busta paga di 200 mila lire al mese. Lo ha detto Raffaele Morese, segretario generale aggiunto della Cisl, nel corso di un'intervista a «Radio popolare», che ne ha diffuso una sintesi. «Abbiamo un'inflazione programmata per il prossimo biennio del 3,5% e del 2,5%, per un totale del 6% - ha spiegato Morese -, inoltre c'è da recuperare tra il 2,5 e il 3% nel '95. Siamo quindi nell'ordine dell' 8,5%. Questo vuol dire che la nostra richiesta sarà nell'ordine delle 200 mila lire mensili lorde a regime», cioè a fine '97. Simile il calcolo percentuale che viene fatto in Cgil e che naturalmente non riguarda solo i dipendenti pubblici ma anche i contratti del settore privato per cui è giunto a scadenza il primo biennio salariale: per Alfiero Grandi, segretario confederale, siamo intorno al 9-9,5%, almeno nei rinnovi (non è il caso del pubblico impiego) in cui occorre recuperare anche l'inflazione dell'intero '94 (circa lo 0,5%). Ne consegue che anche nel settore privato l'incremento medio a fine '97 dovrebbe aggirarsi - secondo le richieste sindacali - intorno alle 200 mila li¬ re. Infatti un recente studio della Cisl sottolineava che per il biennio '94-95 si erano registrati in questo comparto incrementi medi di circa 150 mila lire lorde mensili, pari ad un aumento del 6-7%. Lo studio della Cisl fornisce anche un elenco delle categorie del settore privato per le quali nel '95 scade il primo biennio economico: chimici, petroliferi, Rai, banche, casse di risparmio, casse rurali ed artigiane, assicurazioni, ferrovieri, autoferrotranvieri, agricoli (impiegati), centrale del latte (municipalizzate), consorzi di bonifica. In tutto 12 rinnovi, che interessano oltre 700 mila lavoratori.

Persone citate: Alfiero Grandi, Morese, Raffaele Morese

Luoghi citati: Roma