«Vi assicuro, Dio non è cattivo»
«Vi assicuro, Dio non è cattivo» I tedeschi temono l'Onnipotente, un teologo cerca di dissuaderli «Vi assicuro, Dio non è cattivo» COM'È' Dio? Forse non è questa la domanda che ci si pone di solito oggi. Chi ha voglia di religione o chi ne ha paura si chiede magari: «C'è Dio?». La consapevolezza o la curiosità di come sia Dio erano forse più frequenti un tempo. Di Dio, almeno nella cristianità, c'era in giro un'idea di padrone severo, di giudice spietato. Forse la colpa era anche di tanti predicatori dai toni tremendi, persuasi di scuotere così le coscienze di miserabili peccatori. Quando papa Luciani, un giorno di quel suo rapido pontificato sorridente, disse che Dio non solo è padre, ma anche madre, rispolverò soltanto immagini bibliche, ma suscitò lo scalpore di tutti i mass media. Ora a chiedere alla gente come è Dio ci ha provato, con un'indagine, il gesuita Karl Frielingsdorf, direttore dell'Istituto di teologia pastorale di Francoforte. E' vero che lo ha chiesto a gente tedesca, che, si dice, è più incline alla severità di quanto non lo sia un popolo mediterraneo come quello italiano, ma è singolare come le risposte abbiano dato un'immagine di Dio che andava per la grande nel Medioevo. Secondo la maggioranza degli interpellati, Dio è un severo giudice che punisce, un rigido contabile che non si lascia sfuggire nulla delle colpe dell'uomo. Frielingsdorf ha ora il suo da fare a demolire questa immagine di Dio e a presentarne ai tedeschi una un po' più cristiana. In fondo, il Dio cristiano sarà anche severo, sarà esigente, ma, per la verità, si sa che l'unico modo di chiamarlo, insegnato da Gesù Cristo, è quello di «Padre». Che cosa debbano vedere di Dio gli uomini, lo spiega San Paolo nella lettera a Tito: «Si è manifestata la benignità di Dio Salvatore nostro; si è manifestato il suo amore per gli uomini». E San Pietro, quando si riferisce ai tempi di Noè, cioè a quei giorni di malvagità generale, dice: «La magnanimità di Dio pazientava». Ecco, Dio è tante cose che io non so, che non posso sapere, ma intanto San Pietro mi insegna che Dio è magnanimo ed è paziente. Sono cose che dovrebbero sapere i cristiani e che almeno sanno i musulmani, i quali lodano Dio con «99 nomi bellissimi», tra cui: «Misericordioso, Compassionevole, Signore della generosità, Colui che ridonda di mansuetudine, che ispira la pietà nei cuori...». Dnmepxn De! Rie
Persone citate: Di Dio, Gesù, Karl Frielingsdorf, Luciani, Noè
Luoghi citati: Francoforte, San Paolo
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- "Le armi mi servivano per ragioni di studio,,
- Gli attentati ai treni sono strumenti di un'unica strategia dell'eversione
- L' artigianato della Fontanabuona in vetrina
- Grace Kelly ha pagalo
- Quanto dichiarano a Finale Ligure politici e avvocati
- MARGARET LEE gira un film dopo l'altro a Roma
- Ancora minacce
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
- Chiavari scopre Lele Luzzati una mostra a Palazzo Rocca
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Mani pulite non va al governo
- La sindrome di Giuda
- In ricordo di Angeli
- La mafia a Torino
- Orrenda sciagura stamane presso VENARIA
- La controversia dei dirigenti dc
- Mentre attende in una cella del carcere di essere sottoposto alla perizia psichiatrica
- Severe richieste del pm per i ricatti nel Cuneese
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- In ricordo di Angeli
- Mani pulite non va al governo
- La sindrome di Giuda
- La mafia a Torino
- Orrenda sciagura stamane presso VENARIA
- La controversia dei dirigenti dc
- Mentre attende in una cella del carcere di essere sottoposto alla perizia psichiatrica
- Severe richieste del pm per i ricatti nel Cuneese
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy