Sbarco nella notte per don Masino

I magistrati: Buscetta è un uomo libero, può andare dove vuole, paga di tasca sua I magistrati: Buscetta è un uomo libero, può andare dove vuole, paga di tasca sua Sbarco nella notte per don Masino Ha lasciato la nave su una motovedetta con moglie e figlio PALERMO. La crociera di Tommaso Buscetta con moglie e figlio è stata interrotta in alto mare nella notte. Un mezzo navale militare ha accostato la nave nello Ionio e ha preso a bordo il pentito numero uno di Cosa Nostra e i familiari. Buscetta è stato poi portato in un nuovo rifugio. L'operazione è avvenuta in gran segreto, mentre i seicento passeggeri e gran parte dell'equipaggio dormivano. «Quando se n'è andato abbiamo tirato un sospiro di sollievo», ha poi commentato il comandante Franco D'Esposito, che pur definendo Buscetta «un gran signore», non ha nascosto il suo disappunto per i rischi fatti correre a tutti. La diffusione della notizia sulla presenza di don Masino a bordo della «Monterey», per quella che i depliants patinati e policromi della Starlauro pubblicizzano come «la grande crociera d'agosto», aveva creato in tutti sconcerto e molto imbarazzo. Cirillo e Ravidà A PAG. 5

Persone citate: Buscetta, Franco D'esposito, Masino, Ravidà, Tommaso Buscetta

Luoghi citati: Palermo