«Con me la lira in Europa»

Premier polemico col leader dell'Ulivo che replica: io mi rimetto agli elettori Premier polemico col leader dell'Ulivo che replica: io mi rimetto agli elettori «Con me, lu lira in Europa» Ditti: Prodi? Anche lui è un tecnico ROMA. Lamberto Dini resta a Palazzo Chigi o per lo meno ci prova, incurante del preavviso di sfratto datogli da Prodi e dal pds. In un'intervista a «Panorama», il presidente del Consiglio mostra di essere pronto a rimanere in sella almeno un altro anno. E al candidato del centrosinistra risponde ironico: «Anche Prodi è un tecnico. Che differenza c'è tra lui e me?». Naturalmente Dini non pronuncia nessuna parola definitiva, però il senso delle sue affermazioni è chiaro chiaro. Il presidente del Consiglio gioca le carte del rientro della lira nello Sme e della presidenza Ue. «Con la presentazione della Finanziaria mi aspetto un chiarimento politico: sarà quello il momento della svolta - continua Dini -. Il Parlamento dovrà valutare la situazione e a quel punto i partiti chiariranno la loro volontà: se andare avanti oppure indire le elezioni». Una sortita inaspettata, la sua. Ora il pds, ossia il maggior partito della coalizione che sostiene l'esecutivo, è in imbarazzo. Meli A PAG. 2

Persone citate: Dini, Lamberto Dini, Prodi

Luoghi citati: Europa, Roma