Aromatizzati al cioccolato ma illegali di Angelo Conti

Aromatizzati al cioccolato, ma illegali Considerati «presidi medico-sanitari», erano sprovvisti dell'autorizzazione ministeriale Aromatizzati al cioccolato, ma illegali Sequestrati i profilattici della Magic America GIOCHI PROIBITI PROFILATTICI al cioccolato, alla banana, alla fragola, alia menta o all'arancia. Profilattici fosforescenti o con sulla punta animaletti in plastica di ogni specie. Li ha sequestrati il Nas dopo un'ispezione nel negozio Magic America di via Accademia Albertina 29. Sotto sigillo anche creme stimolanti, profumi «afrodisiaci» e lubrificanti per prestazioni particolari. La vendita di questi prodotti, considerati «presidi medico-sanitari», non è stata autorizzata dal ministero della Sanità. Il loro uso, non suffragato dai dovuti accertamenti, potrebbe risultare pericoloso. Due persone sono state denunciate dai carabinieri alla magistratura torinese: l'amministratore delegato di Magic America (21 negozi in tutta Italia, una rete di vendita per corrispondenza, Maurizia Paradiso nelle - poche - vesti di testimonial televisivo), Claudio Luzzardi, 34 anni, da Brescia, e la titolare della Europe Commerce srl, l'olandese Josepha Wuhelmina Mets, 47 anni, con domicilio a Segrate, importatrice dei prodotti sequestrati. Si trattava di articoli molto venduti. «Soprattutto i profilattici al cioccolato, tre pezzi 10 mila lire - spiegano al Magic America avevano trovato l'interesse della clientela. Ma tutta questa oggettistica è molto richiesta, sia da chi la usa regolarmente, sia da chi la vuole utilizzare per qualche scherzo». C'è meno rammarico per il sequestro di lubrificanti e profumi: «I primi si possono tranquillamente trovare in qualsiasi farmacia». La reale efficacia dei secondi, invece, è da sempre piuttosto dubbia. Da Milano, dove ha sede la Magic America, non ci sono lamentele: «I Nas hanno fatto U loro lavoro. Quei preservativi e quelle creme, alla luce della normativa vigente, devono avere l'approvazione del ministero e non l'avevano. Inoltre, proprio perché presidi medico chirurgici, avrebbero dovuto essere muniti di istruzioni in italiano. Insomma nulla da eccepire sul comportamento dei carabinieri». E adesso? «Adesso si troverà, come sempre, una soluzione. Ci sono diverse strade percorribili per legalizzare il consumo di que¬ sti prodotti, peraltro in liberissima vendita all'estero. Per qualche tempo spariranno dai nostri scaffali, ma prima o poi ci torneranno, e con le carte in regola». Non è la prima volta che la catena Magic America subisce gli strali della giustizia: nel '91 e nel '94 aveva dovuto registrare il sequestro, da parte della Guardia di Finanza, di decine di videocassette pornografiche, entrambe le volte riprodotte illegalmente senza il controllo della Siae. Vicende lontane che, come quella di questi giorni, non preoccupano i titolari a cui non mancano i clienti: «Sono gli incerti del mestiere». Angelo Conti Sotto i sigilli anche profumi e creme stimolanti I I Il gestore del negozio ?3gÌC America di via Accademia Albertina e alcuni degli «articoli» sequestrati dai carabinieri

Persone citate: Claudio Luzzardi, Da Milano, Magic America, Maurizia Paradiso

Luoghi citati: America, Brescia, Italia, Segrate