Nella chiesa di Sheffield feste e riti a rosse

DIEGR0MEN GRAN BRETAGNA Un prete anglicano accusato di molestie sessuali Nella chiesa di Sheffield feste e riti a rosse LONDRA. Trasformava ogni domenica sera la chiesa in una discoteca. In questo modo - diceva un rampante prete anglicano - aveva trovato la ricetta per attirare i giovani alla fede. Ora, però, è accusato di aver molestato sessualmente le ra| gazze durante delle scatenate feste «rave» oltre ad averle sottoposte a dubbie «cerimonie» terapeutiche. La perversa parabola del vicario Chris Brain - rilevava ieri la stampa britannica a commento delle pubbliche ammissioni fatte dalla diocesi di Sheffield - compromette forse per sempre un esperimento che a molti sembrava ardito ma praticabile. Lo scopo era nobile: tenere la chiesa al passo con le frange più difficili della gioventù odierna e ricondurre sulla via della fede tradizionale anime più propense a culti new a8e- Quando le feste lasciavano il posto a riflessioni spirituali sotto la sua guida e a casa sua, Brain finiva però per approfittare di terapie basate «sull'imposizione delle mani» convincendo decine e decine di ragazze, nei dieci anni del suo espediente religioso, che operava direttamente sulle parti intime dei loro corpi per operare meglio sulle loro anime. L'ascendente di cui godeva era tale che per anni queste sue pratiche sono andate avanti in modo indisturbato, anche se l'arcidiacono di Sheffield Stephen Lowe vedeva in lui con sospetto uno «straordinario manipolatore». Addirittura c'è stato chi, convinto che Brain fosse un nuovo profeta, aveva lasciato casa, famiglia e lavoro per trasferirsi intorno al «Ponds froge international sports complex» di Sheffield dove il vicario dalle lunghe mani aveva stabilito il quartier generale. [Ansai

Persone citate: Sheffield, Stephen Lowe

Luoghi citati: Gran Bretagna, Londra, Sheffield