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Catturano e massacrano lo scippatore Il pestaggio in via Arquata, teatro quotidiano di violenze: «Perché vi scandalizzate?» Catturano e massacrano lo scippatore Fuggiva dopo aver preso la collana a una ragazza Mandibola fratturata, lesioni ed ecchimosi sparse per tutto il corpo: prognosi di quaranta giorni. L'ha rimediata un imbianchino romeno, bloccato e pestato da una decina di giovani italiani, subito dopo avere schiaffeggiato e scippato una ragazza di 24 anni. E' successo domenica sera, pochi minuti prima di mezzanotte, in via Arquata, una strada che sembra il Bronx. La ricostruzione dell'accaduto sta impegnando i carabinieri del Nucleo Badiomobile, che hanno prima soccorso il romeno e poi l'hanno arrestato in ospedale. L'aggressione sarebbe avvenuta alle 23,40 in via Arquata, all'incrocio con via Frugarolo. Maria Antonietta Giambelli, che 500 metri più lontano, in corso Unione Sovietica 87, stava accompagnando a casa la sorella. Le due ragazze sono state sorprese, in un tratto di strada poco frequentato, da un uomo che - senza pronunciare una parola - ha cominciato a prenderle a schiaffi e pugni Maria Antonietta e le ha poi strappato una catenina d'oro dal collo. Le ragazze, a questo punto, hanno cominciato ad urlare: «Aiuto. Ci hanno rapinato. Prendetelo». Lo scippatore, agendo sul fattore sorpresa, ha subito guadagnato i giardini interni del cortile che si trova al numero 14, tentando di raggiungere la ferrovia. Ma qui ha trovato quel che non s'attendeva: un gruppetto di giovani che, velocissimi, sono riusciti a bloccarlo. Cosa sia successo nei tre-quattro minuti successivi, in attesa dell'arrivo della prima radiomobile deve essere chiarito. Pare, comunque, che il malvivente, alto circa 1,90, di taglia particolarmente robusta, abbia cercato di fuggire, rimediando una raffica di pugni. Un attimo prima dell'arrivo dei militari, il giovane è stato lasciato dolorante a terra, dove è stato soccorso ed identificato per Costica Necula, 27 anni, originario di Barcea (Romania), in Italia senza fissa dimora ma con precedenti per truffa. I medici lo hanno trattenuto tutta la notte per medicarlo e ridurgli la frattura alla mandibola. Subì- to dopo è stato trasferito in ambulanza all'infermeria del carcere delle Vallette. Intanto anche Maria Antonietta Giambelli ha raggiunto il Pronto Soccorso del Mauriziano (5 giorni di prognosi per le ecchimosi provocate dai pugni), dove i carabinieri le hanno restituito la collana. Inutili, almeno per il momento, le ricerche dei giovani che hanno fratturato la mandibola all'extracomunitario. Non si tratterebbe, comunque, di giovani che abitano lungo la via, ma di persone che risiedono negli isolati circostanti. La dura lezione inflitta a) romeno, che vivrebbe su un vagone parcheg- giato allo scalo Lingotto, non ha sorpreso gli abitanti di via Arquata: «Scippi, rapine e spaccio - raccontano gli inquilini delle case - scandiscono la nostra vita, perché scandalizzarsi se quel romeno ha avuto quello che si meritava?». Angelo Conti Gli hanno spaccato la mandibola Guarirà in 40 giorni Costica Necula, 27 anni, romeno senza fissa dimora è stato arrestato dai carabinieri