Tyson match solo inchiesta

Tyson, match solo inchiesta pugilato La Commissione del Nevada interroga il manager di McNeeley Tyson, match solo inchiesta Don King ora vuole subito il mondiale LAS VEGAS. La bizzarra vittoria di Mike Tyson sul ring di Las Vegas ha fatto gridare alla «farsa» i commentatori americani e messo in dubbio il prossimo match dell'ex-campione del mondo, che avrebbe dovuto affrontare il 4 novembre Blister Mathis nella capitale del gioco di azzardo. Inoltre la Nevada State Athletic Commission, che aveva già sequestrato la borsa di 179 mila dollari destinata a Vinny Vecchione (il trainer che ha impedito a Peter McNeeley di proseguire il combattimento, durato solo 89"), ha convocato Vecchione per capire le cause della sua decisione a sorpresa. «Vogliamo parlargli e farci spiegare le ragioni del suo intervento - ha spiegato Marc Ratner, il direttore esecutivo della commissiome responsabile di vigilare sulla regolarità del match -. L'incontro si stava svolgendo regolarmente. McNeeley era finito due volte al tappeto, ma non sembrava in situazione di pericolo. Inoltre il pugile desiderava continuare. Vogliamo parlare a Vecchione». La commissione ha 30 giorni di tempo per interrogare il trainer. I membri della stessa commissione hanno reagito con particolare irritazione a una frase di Vecchione, che ha spiegato di voler «proteggere McNeeley, evitando che diventasse un altro Jimmy Garcia», il pugila morto la scorsa primavera dopo essere stato banalizzato di pugni in un match combattuto a Las Vegas. La conclusione del match ha fatto finire comunque anche la commissione sul banco degli imputati: l'accusa è di aver autorizzato un combattimento tra pugili di valore troppo diverso. Subito dopo la conclusione del match, i centralini telefonici dell'Mgm (l'hotel in cui si è svolto il combattimento) sono stati intasati dalle telefonate sdegnate dei telespettatori che avevano pagato tra i 40 e i 45 dollari a testa (per un totale di 40 milioni di dollari): molti chiedevano il rimborso della somma. La breve durata del match, che ha consentito a Tyson di intascare una borsa di 40 miliardi, ha però messo in dubbio il combattimento tra Iron Mike e Mathis. I contratti erano già stati firmati, ma la data del 4 novembre, anche per la coincidenza col match Riddick Bowie-Evander Holyfield, appare adesso tramontata. E anche il promoter Don King sembrerebbe più propenso, vista l'impossibilità di ripetere lo scippo da 70 milioni di dollari, a mettere il suo pugile in rotta di collisione con un nome in grado di stimolare un po' d'interesse. Il candidato numero uno è attualmente Bruce Seldon, che ha conservato sabato la sua corona mondiale versione Wba. Se il match Tyson-Seldon si farà, sul ring si affronteranno due ex-carcerati. Anche Seldon infatti ha scontato alcuni anni dietro le sbarre, condannato per rapina a mano armata.

Luoghi citati: Las, Las Vegas, Nevada, Vinny Vecchione