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Girone A: debuttano otto allenatori ECCELLENZA Metà delle squadre hanno rinnovato i trainer, c'è attesa e curiosità per nuovi arrivi Girone A: debuttano otto allenatori Le squadre favorite sembrano Ivrea, Verbania e Oleggio NOVARA. Campionato di Eccellenza girone A: Novara batte Torino 9 a 7. Ha deciso la Sunese, ripescata dalla Promozione. E' un girone inedito. Rispetto a quello della passata stagione ne mancano addirittura nove: Arona, Asti, Casale, Derthona, Fulvius Valenza, Libarna Serravalle, Monferrato, Novese e Trino. Alcune sono state promosse, altre retrocesse, altre ancora trasferite. Le superstiti sono soltanto sette e tutte novaresi: Borgomanero, Caltignaga, Cerano, Juve Uomo, Oleggio, Omegna e Verbania. Alle quali sono state aggiunte altre due novaresi (la neopromossa Castellettese e la già citata Sunese) e sette torinesi: Castellamonte, Ivrea, La Chivasso, Mathi, Rivarolese, Sangiustese e San Maurizio. Una «fusione» stimolante, che potrà anche rinsaldare conoscenze e vecchie amicizie tra i sodalizi di due province da tempo calcisticamente divise. Molte novità sul quadro degli allenatori. Basti dire che soltanto otto squadre, la metà esatta, hanno riconfermato l'allenatore della passala stagione. Sono: Caltignaga (Paolo Ottina), Cerano (Antonio De Biase), La Chivasso (Eugenio Finali), Oleggio (Giancarlo Boldini), Omegna (Pierantonio Morea), Rivarolese (Giovanni Koetting), Sangiustese (Fabio Francisca) e Sunese (Pinuccio Fornara). Il Borgomanero, che lo scorso anno si era affidato alla staffetta GirominiParis-Piraccini, ha promosso sul campo Augusto Forzani, già allenatore della giovanile. Giromini è invece alla guida della neopromossa Castellettese, che aveva vinto il campionato di Promozione con Massimo Enfi. Novità anche alla Juve Domo, deve Beppe Chilo ha sostituito Oscar Lesca. L'ultima delle novaresi, il Verbania, ha riproposto l'ennesimo ribaltone societario: torna l'ex presidente Colombo con Cesare Butti (proprio l'ex del Torino) nelle vesti di direttore sportivo, mentre il nuovo allenatore dei «biancocerchiati», in sostituzione di Marcello Grandi, è Gianpiero Erbetta, «zonista» già in forza a Borgomanero e Sparta. Novità anche sulle panchine torinesi. I/i neopromossa Castellamonte si affida a Domenico Marocchino, che lo scorso anno era all'Ivrea. La società eporediese, a sua volta, ha assunto Giuseppe Brucato. Nel Mathi, Fioretti al posto di Endo Giachetti, che passa quest'anno ai canavesani del San Maurizio. Come si vede, è una bella «girandola». Pronostici? La Coppa Italia, che a partire dal 3 settembre sperimenta la più felice formula dei raggruppamenti a quattro squadre, potrà forse anticipare qualche indicazione. Nel gruppo delle torinesi la più quotata dovrebbe essere l'Ivrea, mentre tra le novaresi è sempre di attualità il duello Verbania-Oleggio con Borgomanero, Caltignaga e forse Juve Domo nel ruolo di mine vaganti. Per quanto concerne il cosiddetto calcio mercato, una sola grossa operazione ha caratterizzato l'estate '95: il trasferimento dell'attaccante Massimo Simonelli, 18 anni, dall'Oleggio al Bari. Come dire che dall'Eccellenza si può anche arrivare in serie A. Sandro Bottelli