Solana e Tironi hanno vinto tutte le tappe

Solano e Tironi hanno vinto tutte le tappe MOUNTAIN BIKE Si è conclusa a Cervinia la settima edizione della «Trans Alp Adventure» con 52 coppie in gara Solano e Tironi hanno vinto tutte le tappe Ad Etroubles la seconda Maratona del Gran San Bernardo CERVINIA. Il boom della mountain bike, soprattutto per la specialità olimpica del cross country in programma ad Atlanta 1996, ha contagiato anche il Piemonte e soprattutto in questo ultimo fine settimana la Valle d'Aosta dove oltre 240 specialisti hanno affrontato contemporaneamente due manifestazioni molto diverse tra loro ma legate dal grande fascino che lega in simbiosi l'attività fisica sui popolari «rampichini» e la natura montana. In 52 coppie hanno terminato una settimana di gare a Cervinia con le ultime due tappe della settima edizione della Trans AJp, mentre 136 specialisti si sono invece cimentati ad Etroubles nella seconda Maratona internazionale del Gran San Bernardo sulla distanza elfeltiva per una gara di questo genere di 42 km. A Cervinia sono state 48 le coppie (7 inglesi, 2 femminili e 7 miste) che hanno terminato i 370 chilometri e completato il superamento di 10.368 metri di dislivello della Trans Alp, una avventura esaltante ina capace di stremare anche stakanovisti delle due ruote. A vincere sono stati alla grande (hanno vinto tutte le tappe tenendo la maglia dal primo all'ultimo giorno) i bergamaschi Maurizio Soiagna e Albano Tironi dopo 20h 12'42", secondi a 37'58" di ritardo ancora i bergamaschi Maurizio Signori e Paolo Adobati, sul terzo gradino del podio sono finiti i torinesi Sergio Vairetto ed Ettore Bollati a Ih 13' di ritardo, quarti i sardi Nicola Maccioni e Renato Casula a lh48' e quinta la coppia mista composta dal varesino Giorgio Vianini e dal pinerolese Tiziano Barrai a 2h4'. Da segnalare anche il settimo posto assoluto e la vittoria tra gli «over 40» del torinese Orfeo Corradin in gara con il varesino Walter Praderio. Tra le donne hanno vinto, terminando al 45" posto in classifica generale, la novarese Emanuela Casazza e la bergamasca Simonetta Carminati mentre tra le squadre miste il successo è andato a Franco Novelli e alla campionessa mondiale veterani triestina Libera Pinchi che sono terminati 29/i a 8h, un turno di lavoro in fabbrica, dai vincitori. Soiagna non ò nuovo a grandi imprese visto che già lo scorso anno aveva conquistato il secondo posto insieme ad un compagno di squadra diverso da quello di questa settimana nella scia dei liguri Parodi e Barbieri, rimasti al palo per un infortunio. I concorrenti sono partiti lunedi da Bardonecchia per affrontare 51 km fino a Cesana e raggiungere poi martedì la Francia e precisamente Eiguielles nel Queiras dopo 56 km, rientrare mercoledì con 68 I km fino a Prali, proseguire per I 55 km fino a Pelosa, iaggiunge¬ re venerdì dopo 66 km Pragelato e trasferirsi quindi a Cervinia per la cronoscalata di sabato dal Breuil al rifugio Duca degli Ahi uzzi a quota 2800 m, 9 chilometri di arrampicata per raggiungere la cima Coppi della gara, e chiudere ieri con la Gran Balconata del Cervino dopo 62 km. «Cervinia è ormai la sede ideale - sottolinea il presidente del comitato locale Franco Maquignaz - per chiudere in bellezza una manifestazione affascinante come questa per uno sport sano e in grado di raccogliere sempre più consensi, tra i tanti campioni che in questa stagione hanno dato spettacolo ai piedi del Cervino non potevano mancare questi maratoneti della mountain bike». Ad Etroubles a vincere è stato invece l'ingegnere di Roisan Luca Mauri che si e imposto in lh.35'10" precedendo di 1 "46" Morgan Bianchi di Courmayeur, di 2'41" . [c. e]