Seles trionfale ritorno al tennis

Seles, trionfale ritorno al tennis La campionessa americana di origine serba vince il 33° torneo della carriera dopo quasi 28 mesi di assenza Seles, trionfale ritorno al tennis Toronto, dominata anche la Coetzer in finale TORONTO. Non poteva essere migliore il ritorno al tennis di Monica Seles, dopo l'aggressione subita ad Amburgo due anni e mezzo fa ad opera di un pazzoide tifoso di Steffi Graf. La tennista americana di origine serba ha dominato anche la finale del Canadian Open, infliggendo ad Amanda Coetzer un severo 6-0, 6-1 in soli 51 minuti di gioco. Si tratta del 33°) torneo vinto nella sua carriera. La piccola sudafricana, che nel corso del torneo aveva eliminato Steffi Graf, Mary Pierce e Jana Novotna, non è mai entrata in partita concludendo l'incontro con un solo colpo vincente contro i 23 della Seles. E' stata un'autentica lezione di tennis. «Monica è stata fantastica - ha detto la Coetzer dopo l'incontro - non ha mai permesso che io giocassi la mia partita, è stata bravissima. Comunque devo essere soddisfatta per quello che sono riuscita a fare in questa settimana qui a Toronto». A questo punto, visto come sono andate le cose, sembra proprio che gli Us Open abbiano trovato la favorita numero uno in Monica Seles: «Devo prepararmi per Flushing Meadow - ha detto la giocatrice al termine del match - l'importante per me è di giocare bene e divertirmi: come ho fatto in Canada». Non sono riusciti a trattenere l'emozione i genitori di Monica che sono scoppiati in lacrime quando la loro ispirata figliola ha concluso l'incontro. «Devo ringraziare i miei genitori per il loro supporto - ha concluso la Seles - per me essere ritornata al tennis è la gioia più grande». Incredibile il ruolino di marcia della campionessa di Sarasota, che nel corso del torneo ha ceduto solamente 14 games. Subito dalle prime battute si è capito che la finale sarebbe stata a senso unico, con la Seles a condurre il gioco con i piedi ben dentro il campo, e la Coetzer a limitare i danni. Il servizio di Monica, l'argomento su cui più si è discusso, e i soliti colpi in anticipo, accompagnati dai famosi grugniti, sono stati ancora una volta le armi in più della rientrante giocatrice. Viste le non brillanti condizioni di Steffi Graf e di Arantxa Sanchez, se la Seles continuerà su questi livelli, sarà molto difficile insidiarle la leadership del ranking mondiale. Ora la parola passa agli Open degli Stati Uniti che dovrebbero sancire definitivamente il ritorno di Monica Seles al grande tennis. Simone Sandri Monica Seles, 21 anni, ha concesso solo un game alla sudafricana Coetzer

Luoghi citati: Amburgo, Canada, Stati Uniti