Una canzone che fa bene al cuore tra impacci e timidezze su Tmc di Alessandra Comazzi

=1 TIVÙ' & TIVÙ' Una canzone che fa bene al cuore tra impacci e timidezze su Tmc STANNO suonando la nostra canzone, a Telemontecarlo. Ce lo garantisce Federica Moro, l'ex miss Italia che si è appena vista, su Raidue, nello sceneggiato «Corpi speciali», dove faceva la superpoliziotta accanto ad Alessandra Acciai. Nel film tv aveva la zazzeretta corta, adesso sfoggia un caschetto liscio liscio che non le dona particolarmente. D'altronde, è così carina che può permettersi di tutto. Con quella bocca può dire ciò che vuole, recitava la vecchia pubblicità del dentifricio, a proposito del sorriso di Virna Lisi. Dunque la Moro si aggira, un po' impacciata, attraverso i luoghi estivi quest'anno presi d'assalto dal video, i parchi dei divertimenti acquatici. L'altro giorno si trovava a Lignano Sabbiadoro, tra scivoli giganti e passerelle che sfociano in piscina. La bella chiedeva a questo e a quello qual è la sua «canzone del cuore», e «La canzone del cuore» si intitola per l'appunto il programma in onda alle 7 e un quarto della sera su Tmc. La direttrice del parco giochi, priI ma intervistata, canticchia un I motivo completamente perdu- to, di cui non ricorda il titolo né l'interprete. Aveva regalato il disco lei, tanti anni prima, a quello che sarebbe poi diventato suo marito, per farsi perdonare un torto. Il marito non aveva perdonato affatto, anzi aveva buttato il disco nella pattumiera. Fino alla riconciliazione, avvenuta qualche tempo dopo, con conseguente desiderio di ritrovare la canzone. Niente da fare, gettata, persa, scomparsa. Se qualcuno, in base alle poche note cantate da lei, riuscisse a risalire al titolo, oltre ad avere la gratitudine eterna della coppia, sarebbe pure ospitato a Lignano per un weekend. Questa piccola trasmissione, che si collega pure con la statuaria Rosita Colentano, è un'ulteriore conferma del potere evocativo delle canzoni. Perché dovete sapere che molti raccontano allegramente la loro esperienza, grande o piccina che sia, legata alle note; altri ci mettono, e qualcuno neppure ad arte, del vero «pathos». C'è a esempio una ragazza di 27 anni, sposata da dieci: la madre non voleva, e ci mancherebbe, ma lei ha tenuto duro e all'una di notte di tanto tempo fa ha celebrato il suo matrimonio, che dice vada «abbastanza bene». Però la sua «canzone del cuore» è legata al passato, alla madre, all'infanzia, a tutto quello che le manca. Un passato infantile che riemerge triste: e la giovane dorma lo raccontava con pudore, nonostante Federica Moro impacciata, nonostante la televisione. Che dunque non è sempre un impedimento alla sincerità. Sempre su Tmc, Rita Forte ha terminato di suonare le sue canzoni nelle «Mille e una nota del Tappeto voltante», in onda a mezzogiorno. La rivedremo il 4 settembre, con il «Tappeto volante» vero e proprio, insieme con Rispoli e con la principessa Melba. In queste settimane, la Forte ha resistito all'agosto romano, proponendo ai telespettatori una sorta di antologia formata dalle canzoni sue e altrui. Eseguite sempre nel cosiddetto salotto di Rispoli, di fronte ai salatini e ai libri cui fare un po' di pubblicità. Amabilmente, come le chiacchiere in poltrona. Alessandra Comazzi

Luoghi citati: Italia, Lignano Sabbiadoro