Il maltempo sciupa l'estate d'oro

Record soprattutto di stranieri: previsti a fine anno incassi in valuta estera per 40 mila miliardi Record soprattutto di stranieri: previsti a fine anno incassi in valuta estera per 40 mila miliardi Il maltempo sciupa Pestate d'oro Mai così tanti turisti negli ultimi 10 anni ROMA. Italia paradiso delle vacanze. Sono novantaquattro milioni i turisti che hanno soggiornato negli alberghi del Belpaese. Soprattutto stranieri: francesi, americani e tedeschi. L'estate più redditizia degli ultimi dieci anni, con un incremento del 4,5 por cento rispetto all'anno scorso. A fornire i dati, 741 albergatori di tutta Italia, interpellati dall'Assoturismo-Confesercenti e dal Centro studi turistici di Firenze, che hanno condotto una ricerca dettagliata per categoria, area geografica e tipologia. Un'estate dorata nonostante il maltempo che si è abbattuto sulla Penisola da Nord e Sud. Nubifragi, alluvioni e temperature autunnali che hanno accelerato il controesodo dai luoghi di villeggiatura. Molti hanno deciso di interrompere le vacanze prima del previsto e hanno affollato le strade per tornare in città. Un fuggi-fuggi che ha visto protagonisti soprattutto i villeggianti che affollavano le località più rinomate dell'Emilia Romagna e delle Marche. Nonostante il maltempo, un Ferragosto da tutto esaurito per gli albergatori italiani, ma solo per merito degli stranieri. Stagnante infatti il turismo interno. A farne le spese soprattutto le località del Sud Italia, che a metà stagione vedono nero nel loro bilancio. Non sono bastati i paradisi mediterranei a convincere gli italiani a fare le vacanze al Sud. Un calo non condiviso dalle località del NordEst, che registrano un timido au- mento nelle presenze di turisti. A godere del boom degli stranieri sono state soprattutto le città d'arte, che hanno visto un incremento di turisti del 6,2 per cento, seguite dalle zone montane e collinari, i cui albergatori hanno accolto il 4 per cento di ospiti in più ri- spetto all'anno scorso. Più 3 per cento per le località di mare e sui laghi. Il Belpaese sta nel cuore soprattutto ai tedeschi, che hanno portato nelle casse del turismo italiano più di 1300 miliardi di lire. Un amore per l'Italia, che ha fatto balzare la Penisola al secondo posto nelle preferenze dei turisti tedeschi, preceduta solo dall'Austria. Un bilancio d'oro che conferma il quadro positivo tracciato dall'Erik (ente nazionale per il turismo) per i primi quattro mesi del '95: 12.522 i miliardi versati dagli ospiti stranieri nelle casse dello Stato da gennaio ad aprile, 2731 in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. «Il turismo estero - dice Andrea Ottaviani, commissario straordinario dell'Enit - si è confermato una delle voci più attive della bilancia dei pagamenti ed uno dei magggiori artefici del possibile rientro della lira nello Sme». Un incremento che conferma l'Italia al secondo posto in Europa nel cuore dei turisti. E il bilancio è destinato a crescere ulteriormante nei prossimi mesi: settembre, infatti, insieme a luglio, è il mese preferito dagli stranieri in vacanza in Italia, «che fanno vacanze intelligenti, ben distribuite durante l'anno - osserva Gaetano Orrico, presidente dell'Assoturismo -, mentre gli italiani continuano a concentrare le loro ferie nei giorni centrali di agosto». Gli operatori turistici vedono rosa anche per il secondo semestre dell'anno e prevedono una crescita del 2,1 per cento delle presenze rispetto allo stesso periodo del '94. Se le previsioni troveranno conferma, a fine stagione si potrebbero superare i 40 mila miliardi di incassi, una cifra record. «Il risultato buono di quest'estate - avverte Orrico - non deve però far dimenticare che l'andamento è differenziato da regione e regione». Alcune località del Sud, hanno risentito fortemente del calo del turismo interno. «Sotto accusa la scarsa ripresa dei consumi e paradossalmente - spiega Orrigo - la ripresa produttiva, che sta determinando un aumento delle ore di lavoro e un maggior scaglionamento delle ferie». Come dire, gli italiani lavorano di più e vanno meno in vacanza. (r. r.] Ottime le previsioni anche per settembre Si registra una flessione di presenze solo in alcune località del Sud Italia I temporali e i nubifragi accelerano però il controesodo e la fuga dalle località di villeggiatura Nella foto grande: un'immagine del contro-esodo; il maltempo ha convinto molti turisti a rientrare in anticipo A destra, sopra: Demi Moore. E' in vacanza a Capri con la famiglia

Persone citate: Andrea Ottaviani, Demi Moore, Gaetano Orrico, Orrico