Incubo maltempo sulle vacanze

Incubo maltempo sulle vacanze Tutta l'Italia ostaggio di nubifragi e grandinate: Piemonte, Veneto, Puglia e Sicilia le zone più colpite Incubo maltempo sulle vacanze Un morto, danni ingenti, turisti in fuga ROMA. Pazza estate. Una settimana di Ferragosto cosi, soprattutto al Sud, non se la ricordavano da tempo: mareggiate, temporali, nubifragi, grandinate. Ha sorpreso tutti, anche i turisti, in particolare quelli stranieri, attratti dall'Italia Paese del Sole. Ma in questi giorni, il Sole, si è visto poco. E sarà cosi anche nelle prossime ore, almeno in alcune regioni. Anzi, per sei regioni, la protezione civile lancia l'allarme rosso: Piemonte, Liguria, Valle d'Aosta, Lombardia, Lazio e Sardegna. Nelle prossime 36 ore sono annunciati rovesci e temporali di forte intensità con raffiche di vento proprio sul Nord Ovest della penisola e sul centro. Ma se l'allarme non cessa, c'è chi già deve fare i conti con l'inattesa e violenta ondata di maltempo mentre si allunga la lista dei morti per fulmini: l'ultima vittima è un operaio del corpo forestale, Giovanni Vacirca, 58 anni, colpito da una saetta mentre lavorava con tre colleghi in una pineta a 30 chilometri da Catania. Ma ecco un quadro del maltempo, regione per regione. PIEMONTE. Il Torinese e il Cuneese sono le due zone più colpite. Nubifragi torrenziali a Chivasso e Chieri (dove un fulmine ha colpito il campanile della chiesa trecentesca di San Domenico facendo cadere il crocefisso) mentre a Demonte, nel Cuneese, c'è stata una grandinata record: 40 centimetri. VENETO. Il maltempo ha colpito mercoledì sera il Veneto, soprattutto le province di Vicenza, dove sono caduti dieci centimetri di grandine, Padova, Verona, Belluno e Treviso. Gravi danni alle colture, con vigneti distrutti e il raccolto dei frutteti compromesso. Trombe d'aria hanno scoperchiato capannoni e sradicato antenne e alberi anche di grosso fusto. Movimenti franosi si segnalano intorno a Segusino nel Bellunese. Il sindaco di Montegalda (Belluno) ha chiesto la proclamazione dello stato di calamità naturale. A Verona è stata sospesa la replica di Aida dopo una inutile attesa fino alle 23 e sono stati rimborsati gli spettatori paganti e bagnati. PUGLIA. Distrutti vigneti e coltivazioni di pomodori e ortaggi. Campeggi sgomberati. Strade smottate. Alcune costruzioni danneggiate. L'emergenza è ormai cessata, la pioggia ha smesso di cadere con insistenza (tuttavia ieri sera in molte zone le precipitazioni sono riprese), ma le tracce che il maltempo ha lasciato sulla Puglia sono assai evidenti. Gravissimi - ma non ancora quantificati - i danni per l'agricoltura. La località in cui si sono avvertiti maggiormente i disagi è Brindisi, dove in alcuni casi il livello dell'acqua ha sfiorato il metro e mezzo. Nella notte tra mercoledì e ieri un nubifragio (il secondo in due giorni) ha elevato il livello dell'acqua. Gli allagamenti hanno paralizzato la circolazione stradale e richiesto interventi di centinaia tra poliziotti, carabinieri e vigili del fuoco. Sul litorale di Ostuni è crollata una villetta. Proprio qui, a Ostuni, gli effetti del maltempo si sono fatti sentire più che in altre zone. E ciò è da addebitare allo straripamento dei canali attraverso i quali dovrebbe defluire l'acqua piovana. Sbarrati da ville e muretti, i canali si sono gonfiati d'acqua e melma fino a inondare campagne, strade e ville. La magistratura ha aperto un'inchiesta per stabilire se lo sbarramento di questi canali è avvenuto abusivamente. Nelle prossime ore si cercherà di capire se, straripati a loro volta, i pozzi neri abbiano inquinato il litorale. A Torre Santa Sabina ICarovigno) sono scomparse, ingoiate dagli smottamenti, due spiaggette. Difficile calcolare al momento l'entità dei danni, ma sollecitazioni sono giunte da diversi Co- munì alla prefettura affinché venga chiesto al governo di dichiarare lo stato di calamità. Più contenuti i disagi nelle altre zone titilla Puglia, dove pure la pioggia ha provocato il crollo di strade. allagato case e scantinati e messo in pericolo l'incolumità degli abitanti, come nel caso di Gravina di Puglia, dove nei giorni scorsi i carabinieri sono riusciti a trarre in salvo 40 persone. BASILICATA. Violenti temporali si sono abbattuti nel pomeriggio nella zona del Vulture e in quella del Bradano, in provincia di Potenza, causando lo straripamento di ruscelli, smottamenti di terra e disagi alla circolazione automobilistica. Le situazioni più difficili sono segnalate nella zona di Lavello (Potenza) dove squadre di vigili del fuoco, carabinieri e polizia, assieme ai volontari di un'associazione di protezione civile, stanno lavorando per soccorrere automobilisti rimasti bloccati dal fango e dall'acqua che ha invaso le strade cittadine e, in alcuni tratti, la statale numero 93 e le provinciali che portano alla zona industriale «San Nicola» e a Venosa. Da quanto si è saputo, alla periferia del paese, in località «Fontana Bianca», alcune persone sono state costrette a salire sul tetto di un basso fabbricato che è stato invaso dalle acque. Allagamenti di locali e danni alle produzioni agricole sono segnalati, oltre che a Lavello, nella zona di Gaudiano, a alcuni chilometri dal paese. PALERMO KO. Un violento nubifragio abbattutosi su Palermo per circa trenta minuti ha causato danni e allagamenti in tutta la citta. Alcuni alberi e insegne sono stati abbattuti dalla furia della pioggia, mentre i principali assi viari sono stati invasi dall'acqua, con disagi per la circolazione. Numerose auto sono rimaste in panne e sono avvenuti tamponamenti soprattutto sulle strade della periferia Nord, sulle vie di uscita da Palermo. Decine le chiamate al centralino dei vigili del fuoco per emergenze dovute a ostruzione di tombini e scoppi di tubature di scarico. Particolari disagi si sono registrati per ore nella località balneare di Mondello, la cui rete stradale è rimasta di fatto interamente impercorribile a causa delle profonde pozze d'acqua formatesi. Il tempo, che dalla vigilia di Ferragosto è incerto su tutta la Sicilia, si mantiene ancora instabile nella parte occidentale dell'Isola, con cielo scuro e nuvoloso, e ulteriori piogge alternate a brevi apparizioni del Sole. [r. cri.] I FENOMENI PIÙ' INTENSI GRANDINATE CUNEO (Demonte) 40 cm di grandine VICENZA 10 cm di grandine in un'ora PADOVA BELLUNO TREVISO ROMA (zona dei Castelli) NUBIFRAGI BRINDISI TARANTO POTENZA PALERMO PESARO B W Operaio forestale ucciso da fulmine a Catania I meteorologi: allarme rosso in 6 regioni A sinistra un'immagine scattata a Brindisi, in Puglia. Sopra i chicchi di grandine grossi come uova caduti a Vicenza

Persone citate: Castelli, Fontana Bianca, Gaudiano, Giovanni Vacirca, Italia Paese, Torre Santa Sabina Icarovigno