« Fanno l'amore davanti alla bimba »

Ai giardini: due donne e un uomo salvati dal linciaggio Madonna di Campagna, aniva la polizia: denunciati per atti osceni e corruzione di minore « Fanno l'amore davanti alia bimba » Ai giardini: due donne e un uomo salvati dal linciaggio Atti osceni in luogo pubblico, atti di libidine, corruzione di minori. Con queste accuse la polizia ha denunciato a piede libero due donne e un uomo. L'altra notte, con una bambina di sei anni involontaria protagonista, hanno dato spettacolo in un giardino di Madonna ili Campagna. Un'esibizione squallida e oltraggiosa, al punto da indurre molte persone sedute sulle panchine e in un chiosco di bibite ad alzarsi e andarsene disgustate. Qualcuno poi ha anche telefonato al 113 della questura: «C'è una coppia nel piazzale Allievo che sta amoreggiando. Accanto c'è un'altra donna: ha una bimba in braccio; l'accarezza, la bacia». Quindi, all'arrivo delle volanti, nuove sorprese: da una prima serie di domande gli agenti hanno scoperto che la piccina era figlia della donna che amoreggiava nel parco con l'uomo. Costui è Giuseppe Vacante, detto Pino, celibe, di Lercara Friddi (Palermo), residente in via Giachino 74 con precedenti per furto. Invece l'altra signora che teneva in braccio la bimba era stata fino a un mese prima la sua amante. Si tratta di Carmela Mirarchi, 45 anni, casalinga, di Siderno (Reggio Calabria), abitante in via del Campo 5. Questi primi sprazzi allucinanti di verità sono venuti fuori dal racconto dei tre adulti, interrogati dapprima nei giardini. E poiché attorno a loro, oltre ai poliziotti, c'erano anche decine di curiosi, sempre più allibiti e sconcertati da quanto sentivano, a un certo punto poco è mancato che i tre venissero aggrediti dalla folla. Salvati dal tentativo di linciag¬ gio i tre adulti e la bimba sempre al seguito sono stati portati in via Granoni per ulteriori accertamenti. Con loro, negli uffici delle volanti, alcuni dei testimoni che avevano assistito alla prolungata esibizione nel parco. Secondo quanto raccontato poi con tranquillità dal Vacante agli agenti del dottor Filippo Dispenza, e trascritto nero su bianco sui verbali, la sua ex amante da tempo soffre di turbe psichiche. «Negli ultimi tempi ancor di più. Co¬ sicché si eccita solo così, con i bimbi». E ancora: «Non è la prima volta. E' già successo un mese fa vicino al cimitero di Mirafiori». Dal canto suo la Mirarchi ha voluto solo chiarire che dalla relazione con il Vacante, durata oltre quattro anni, ha avuto due figli. Bimbi che il suo ex non ha voluto riconoscere e sono ora in una comunità. In pratica i piccoli hanno seguito il destino di altri ciucine figli che la donna ha avuto in precedenza da uomini differenti. Infine a tarda notti;, su disposizione del magistrato di turno, i tre sono stati rimandati a casa. Con loro la bimba che da subito e stata riaffidata alla madre. E ieri mattina, la mamma della piccola ha cercato di ridimensionare i fatti: «Uh, siamo andati solo a mangiare una fetta di melone ai giardini e adesso mi fate una testa così?! Comunque ho deciso: non vedrò più "Pino'' In quanto alla sua amica la conosco appena. L'altra notte mi teneva la piccina. Dandole solo bacetti sulle guance. E basta». Ivano Barbiero Qui a fianco Giuseppe Vacante detto Pino A sinistra Carmela Mirarchi

Persone citate: Carmela Mirarchi, Filippo Dispenza, Giuseppe Vacante, Ivano Barbiero, Mirarchi

Luoghi citati: Lercara Friddi, Palermo, Reggio Calabria, Siderno