In vetta al Monte Bianco per fermare i test di Chirac

In vetta al Monte Bianco per fermare i test di Chirac E a Chamonix una raccolta di firme tra i turisti In vetta al Monte Bianco per fermare i test di Chirac PARIGI. La campagna di Greenpeace contro i test nucleari francesi nel Pacifico del Sud è arrivata sul Monte Bianco. Tredici rocciatori, tutti aderenti all'organizzazione ambientalista, hanno cominciato la scalata della vetta più alta d'Europa. Una volta in cima, installeranno un campo in cui rimarranno per qualche settimana. Intanto a valle altri attivisti di Greenpeace hanno allestito due campi in cui raccolgono firme fra i tanti scalatori che in questa stagione si recano sul Monte Bianco. In un comunicato diffuso a Parigi, l'organizzazione ha fatto sapere che in tutto il mondo sono già più di un milione le persone che hanno sottoscritto la petizione con cui si chiede al presidente francese Jacques Chirac ui rinunciare alla ripresa degli esperimenti nucleari nel Pacifico del Sud. La petizione sarà consegnata al capo dell'Eliseo ai primi di settembre, quan¬ do dovrebbe essere effettuato il primo degli otto test. La protesta continua a montare in tutto il mondo, ma in prima fila ci sono sempre i Paesi della zona in cui dovrebbero svolgersi gli esperimenti. Durante una riunione degli inviati dei dicasteri dell'ambiente del Pacifico meridionale il ministro australiano John Faulkner ha dichiarato che il governo di Parigi dovrebbe accollarsi la piena responsabilità delle conseguenze dei test impegnandosi anche a risarcire gli Stati della regione. L'ambasciatore cileno Fernando Zegers Santa-Cruz, presente all'incontro di Brisbane in qualità di osservatore, ha annunciato che il suo governo promuoverà una riunione dei Paesi latinoamericani per valutare l'impatto dei test nucleari francesi. E il presidente delle Filippine Fidel Ramos ha manifestato il suo appoggio alle autorità neozelandesi. [Agi]

Persone citate: Chirac, Cruz, Fernando Zegers, Fidel Ramos, Jacques Chirac, John Faulkner

Luoghi citati: Brisbane, Europa, Filippine, Parigi