Una sfida sanguinaria nell'isola sotto assedio

Una sfida sanguinaria nell'isola sotto assedio Una sfida sanguinaria nell'isola sotto assedio ;-"v . \- SARDEGNA NEL MIRINO UCAGLIARI NA criminalità sempre più spietata. Malviventi che non esitano ad uccidere solo per un «progetto di rapina», secondo quanto ipotizzano gli inquirenti. Decine sono le rapine tentate o andate a segno negli ultimi cinque mesi in Sardegna. Uffici postali, banche, furgoni che trasportano denaro o posta, tutti nel mirino costante di uomini senza scrupoli e sempre più spavaldi nonostante l'isola sia, soprattutto in questi mesi, messa sotto controllo da un ingente nu¬ mero di uomini e mezzi delle forze dell'ordine. La Sardegna è stata presa d'assalto quest'anno, come non mai, dai turisti, un assedio urlato e vacanziero ai mezzi di trasporto, alle strutture alberghiero, alle località marine, ma nel frattempo un «assedio» silenzioso e costante è stato messo in atto da carabinieri e polizia che hanno allertato le diverse strutture dislocate sul territorio rafforzando, come ha confermato anche il ministro dell'Interno Coronas, anche i reparti (quello mobile per la polizia) con nuovi uomini e mezzi provenienti dalla Penisola. Il grave fatto di ieri che ha visto coinvolti uomini dell'arnia dei carabmieri non è però nuovo in assoluto. Nella zona in passato sono state già compiute rapine a furgoni portavalori utilizzando anche automezzi pesanti per bloccare la strada. Mentre nel febbraio dello scorso anno altri due sottufficiali dei carabinieri erano rimasti foriti in un conflitto a fuoco nella zona di Villanova Strisaili, in provincia di Nuoro. Anche allora i militari vennero colpiti da rapinatori elio tentavano di bloccare. Sembra che tutti i controlli sul territorio siano inutili. La malavita non si allarma e non si arrendo davanti alla risposta dello Stato. Il «servizio antisoquestri», soprattutto sulle coste che ospitano oggi i vip, è attivato con più mtensi pattugliamenti di uomini a terra mentre ci si affida anche all'apporto degli elicotteri por un tempestivo avvistamento. In Costa Smeralda sono sempre all'erta le forze dell'ordine. A polizia e carabinieri del Nono Battaglione Sardegna addetti al controllo del presidente Dini in vacanza in una discreta villa nella zona di Romazzino, si aggiungono anche i vigilantes privati che garantiscono la sicurezza di Berlusconi a Villa Certosa. Ma sono soprattutto le migliaia di militari che sono sparsi sul ter¬ ritorio, e che da mesi corcano di scovare i banditi che tengono in ostaggio lo quattro persone sequestrate ormai da tempo, ad essere impegnati in un «assedio» che si spora porti i suoi frutti. Nemmeno noi periodi più cruenti del fenomeno del banditismo si è avuto un cosi alto numero di ostaggi in mano ai banditi proprio a Ferragosto: Giuseppe Sircana, commerciante sugheriero di cui non si hanno notizie dal 2(1 febbraio scorso; Vanna Lichen, imprenditrice agricola di 67 anni, rapita il 14 maggio ad Abbasania; Ferruccio Checchi, di 60 anni di Monterotondo (Roma) sequestrato il 18 maggio nel villaggio turistico Palmasera sulla costa contro-orientale; ed infino Giuseppe Vinci, imprenditore commerciale di Macomer rapita il 9 dicembro e che ha quindi il triste primato di ossele nelle mani dei banditi da 25(1 giorni, superando quindi il commerciante sassarese Pupo Trulla che rimase prigioniero per 243 giorni e venne liberato il 4 luglio 1979. Se le zone marino sono costantemente pattugliate l'intorno dell'isola non è da meno od anzi oltre ai consueti agenti di polizia e carabinieri vi sono anche i 1500 uomini dell'esercito di «Forza Paris». Militari della Brigata Sassari, del Settimo Reggimento "Ipino brigata Cadore, della Compagnia Alpini Paracadutisti «Monte Cervino» che sono impegnati nelle consueto esercitazioni sul territorio di 32 comuni del Nuoroso dove in realtà solo con la loro presenza sul territorio hanno consentito di ridurre i reati comuni od il numero dogli incendi rispetto allo scorso anno. Marco Aresu

Persone citate: Aresu, Berlusconi, Coronas, Dini, Ferruccio Checchi, Giuseppe Sircana, Giuseppe Vinci, Pupo Trulla, Vanna Lichen, Villanova