AGATHA, PERCHE' SEI SCOMPARSA?

AGATHA, PERCHE' SEI SCOMPARSA? AGATHA, PERCHE' SEI SCOMPARSA? cordo di migliori e di peggiori». «Ammetterà che la morte dell'adorata genitrice, il successo e le polemiche suscitate dalla pubblicazione di The Murder of Roger Ackroyd, nonché la crisi coniugale giustificano l'enfasi dei biografi». «Vada avanti la prego». «La notizia della sua fuga, si sa, ebbe un'eco eccezionale. Le ricerche divennero affannose e si temette una disgrazia. Il Times si affrettò a riportare il comunicato della polizia. Poi, nove giorni dopo, il ritrovamento ad Harrogate e la diagnosi perentoria dei medici: Mrs. Agatha Mary Clarissa Miller, moglie del colonnello Archibald Christie, sofferente di una grave forma di amnesia. Quindi le maldicenze della stampa: una colossale montatura pubblicitaria, e ulteriori pettegolezzi. A distanza di trent'anni, potrei strapparle una parola definitiva su quell'episodio?». «Non dovrà strapparmi un bel nulla, si tranquillizzi - rispondo Mrs. Agatha carezzandosi il mento -. A distanza di trent'anni mi è lecito affibbiare un triplice zero alia perspicacia dei medici, dei giornalisti, dei pettegoli... Mai contribuito a montare alcunché. E mai sofferto di amnesie! Sapevo benissimo dove stavo andando con la mia Morris Cowley alle 21,45 di quel venerdì. Quando Archie mi comunicò che si era invaghito di Nancy Neele e intendeva divorziare ebbi la reazione tipica di migliaia e mighaia di donne. Volli allontanarmi da casa e riflettere in libertà sul ca¬ povolgimento che si sarebbe prodotto nella mia esistenza». «Se ne ricava che è sempre stata presente a se stessa nei nove gioni di... latitanza». «Come di rado mi è capitato di esserlo, prima o dopo». «Il ritrovamento è avvenuto ad Harrogate, dove lei si era presentata sotto il nome di Mrs. Teresa Neele e, guardi caso, Mrs. Neele, sia pure Nancy anziché Teresa, era l'amante di suo marito. Uno scherzo dell'inconscio?». «Macché inconscio! Quanta strada inutile per imboccare una porticina di servizio. Mrs. Neele rappresentava la mia croce in quei giorni, è comprensibile. Dovendo scegliere un nome fittizio, scelsi il più odiato per esorcizzarlo». «Il ritrovamento sarebbe avvenuto su segnalazione anonima, stando al rapporto della polizia. Lei conferma?». «Pessimo quel rapporto. La segnalazione venne da tal Bob Tappin, un giovane suonatore di banjo nell'orchestra che si esibiva all'Hydro Hotel. Bob Tappin, mio lettore e mio ammiratore, ebbe il torto di innamorarsi fulmineamente di me e di non rassegnarsi alla mia indifferenza. Del resto non ero brutta né vecchia e ballavo con qualche eleganza». «Sicché Bob Tappin l'avrebbe riconosciuta e, diciamo pure per vendetta...». «Diciamo pure per ingenua vendetta, cedette all'impulso di soffiarlo alla polizia. Carino, però! Pri¬

Persone citate: Agatha Mary Clarissa Miller, Archibald Christie, Carino, Morris Cowley, Roger Ackroyd

Luoghi citati: Harrogate, Nancy, Nancy Neele