Fuga da Ferragosto: tutti in gita di Elena Del Santo

Fuga da Ferragosto: tutti in gita Una delle 30 proposte dell'Azienda di promozione turistica della Val di Lanzo Fuga da Ferragosto: tutti in gita A piedi o in mountain-bike al lago di Monastero In fuga per Ferragosto: zaini in spalla, scarpe da trekking, mappa alla mano e l'avventura può iniziare. A piedi o con il rampichino. Per chi resta in città ma vuole respirare almeno per un giorno aria di vacanza, suggeriamo un breve (e facile) itinerario escursionistico nelle Valli di Lanzo. Meta: il Lago di Monastero a quota 1992 attraverso una zona che fu teatro di violenti scontri tra partigiani e nazifascisti durante l'ultima guerra. Punto di partenza di questa camminata della durata di circa du aspra,; e mezzotjfci'GhiaveS'. • Tappa «ieperteppa eeeoifl percorse-più agilet-tfella piazza<4ÌR$eese si gira verso destra percorrendo la strada che porta alla Fontana Sistina. Quindi s'imbocca una viuzza in salita, in parte sterrata, che raggiunge un piazzale panoramico in terra battuta all'altezza del Colle della Croce dov'è anche possibile lasciare l'auto. Sulla destra del parcheggio si sale verso Case Colombero: alla prima curva si deve abbandonare la stradina e proseguire tra le case. Una volta oltrepassate le costruzioni appare un bivio; di lì prendere a destra. La marcia si sviluppa tra boschi di betulle attraverso pietraie e un vecchio alpeggio fino ad arrivare ad un pendio erboso dove appare, a circa un'ora dalla partenza, la chiesetta di San Giacomo. Dalla chiesetta si prosegue a sinistra superando il pendio erboso e poco oltre si giunge al Colle San Giacomo. Occorre ora risalire all'Alpe Santa Barbara approfittando di una sconnessa trattorabile. Superato l'alpeggio la marcia si fa pianeggiante fino ad un'isolata costruzione. Qui, bisogna girare a destra sulla crestina e quindi a sinistra verso il piazzale del Passo della Forchetta. A questo punto si dovrà imboccare la sterrata che dopa->aver costeggiai^, alpeggi e superato qualche tarMdrrte-si fa rettflihea e pianeggiaritìbLa''vista è panoramica. Dopo ancora qualche tornante (la strada riprende a salire) si apre l'Alpe di Monastero. La meta è ormai vicina: dopo.la curva ecco il lago omonimo. Ma questa è solo una delle tante gite possibili nelle Valli di Lanzo; l'Azienda di Promozione Turistica ha recentemente pubblicato un opuscolo con trenta itinerari valligiani (tel. 0123/28.080). Per tutto il mese di agosto a Cafasse sulla direttissima Torino-Lanzo è aperto un punto di informazioni. Elena Del Santo

Persone citate: Colombero

Luoghi citati: Cafasse, Lanzo, Torino