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Aids, due nuovi farmaci M SPERIMENTATI A LA SPEZIA Aids, due nuovi farmaci LA SPEZIA. Il reparto infettivi dell'ospedale «Felettino» di La Spezia è la frontiera della ricerca. Qui si combattono Aids e tubercolosi, epatiti e meningiti virali e da alcuni mesi la sperimentazione sta dando i primi importantissimi frutti. L'equipe di Stefania Artioli ha somministrato a tre gruppi di 20 persone tre farmaci «salva-vita»: due per combattere l'Aids (il «Ddc» e il «Ddi») e uno per cercare di fermare la nuova avanzata della tubercolosi. Il «Ddc» e il «Ddi» sono stati associati all'«Azt» e i risultati sono incoraggianti. «I sieropositivi sono rimasti asintomatici, mentre coloro che erano in stato di Aids conclamato sono diventati malati "long life" paragonabili ai malati oncologici», spiegano i medici. «Sono risultati ottimi», sottolinea la dottoressa Artioli. «La sperimentazione apre nuove frontiere scientifiche». [1. e]