S'inventa lo stupro per vendetta

S'inventa lo stupro per vendetta Napoli: la messinscena di una quattordicenne smascherata dai medici S'inventa lo stupro per vendetta Voleva punire il fidanzato che l'aveva lasciata NAPOLI. Nell'estate degli stupri e delle violenze, c'è anche chi le inventa. Per gioco o, più plausibilmente, per vendetta. Sì, proprio così. Per vendicarsi del fidanzato che l'aveva lasciata, una quattordicenne ha denunciato ai carabinieri di essere stata violentata da lui; successive indagini hanno però consentito ai militari di accertare che l'episodio non era mai avvenuto. E' accaduto a Torre del Greco, un grosso centro in provincia di Napoli. Domenica pomeriggio la ragazza - della quale non è stato reso noto il nome - si è recata, insieme con la madre, nella caserma dei carabinieri e ha denunciato che il giorno prima l'ex fidanzato, un ventenne incensurato, l'aveva violentata sulla spiaggia. Accompagnata in ospedale, la quattordicenne è stata sottoposta a una visita ginecologica; i medici non hanno rile¬ vato né lacerazioni né lesioni e di conseguenza hanno escluso che la ragazzina fosse stata violentata. I militari hanno quindi interrogato l'ex fidanzato, che ha negato con decisione ogni addebito, e alcune amiche della quattordicenne; queste ultime hanno confermato che i due si erano incontrati in spiaggia il giorno prima, ma solo per un chiarimento: la ragazzina, che era stata lasciata un mese fa dal fidanzato, insisteva infatti per tornare con lui. Al termine degli interrogatori, i carabinieri hanno inviato un'informativa alla procura dei minorenni di Napoli nella quale si ipotizza il reato di calunnia a carico della quattordicenne. E' stata lei alla fine di un estenuante e lungo interrogatorio nella caserma dei carabinieri, ad ammettere di avere inventato la storia della violenza carnale per «punire» 1' ex fidanzato. La quattordicenne, che dopo la confessione è apparsa sollevata e rasserenata, ha ricostruito quello chu in realtà è accaduto sabato sera sul litorale di Torre del Greco. La ragazzina aveva chiesto un appuntamento all'ex fidanzato per convincerlo a tornare insieme. I due si sono incontrati dietro le cabine di uno stabilimento balneare alla presenza di alcune amiche comuni; hanno avuto una discussione durante la quale il giovane ha ribadito la sua intenzione di troncare il fidanzamento, infine si sono salutati. Tornata a casa, la ragazza, in lacrime, ha raccontato ai genitori di essere stata violentata, e l'indomani ha convinto la madre ad andare dai carabinieri. E' così è rimasta intrappolata in una vendetta più grande di lei. Ir. cri.]

Luoghi citati: Napoli, Torre Del Greco