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I bianchi chiudono il ritiro con un'altra squillante vittoria VERCELLESI DALLA RETE FACILE I bianchi chiudono il ritiro con un'altra squillante vittoria La Pro è una macchina da gol KOIeggio s'inchina 5 volle VERCELLI. Cinque a zero al malcapitato Iris Oleggio ieri nell'amichevole che ha chiuso le due settimane di ritiro della Pro. Sotto il sole cocente dell'antivigilia di Ferragosto i bianchi hanno «rosolato» gli arancioni ribadendo la naturale predisposizione alle segnature di questi giorni. Quattordici reti alla Selezione del Gran Paradiso all'esordio della scorsa settimana, poi via via 8 gol allo Chàtillon, formazione di serie D, 6 al Fenusma, club di Promozione e 5, appunto ieri, all'Iris Oleggio, ambiziosa formazione d'Eccellenza. Gol firmati da Pupita e Weffort nel primo tempo e da Storgato, Mariano e ancora Weffort nella ripresa. Un'uscita che ha dato utili indicazioni a mister Baveni anche se il risultato deve essere «tarato» dall'inferiore consistenza tecnica degli avversari. La Pro sul campo degli arancioni si è presentata con Randazzo tra i pali, Bertolone esterno destro, Castagna a sinistra, Pianu stopper centrale, Storgato libero, Ragagnin in mediana, Col-Artico-Obbedio trio di centrocampo, Weffort e Pupita coppia d'attacco. Nella ripresa via libera a Rinaldi per Obbedio, Mariano per Pupita e ai giovani Dallara, Chiarpotto, Blatto. Assenti Gabasio, costretto al riposo da una leggera distorsione al bicipite e Monetta, di servizio nella caserma di Pinerolo dove sta prestando servizio militare. L'ennesimo cospicuo bottino viene comunque valutato senza enfasi dal clan vercellese. «Abbiamo giocato discretamente ma dobbiamo tener conto dell'avversario - dice il d.s. Enzo Barbero -. La reale consistenza della Pro la si vedrà nelle prossime tre uscite: giovedì sera al Robbiano affronteremo un Borgosesia che si annuncia come tra i protagonisti della serie D e quindi costituirà un valido banco di prova. Poi interpreteremo il ruolo di sparring partners nei confronti dell'Alessandria, domenica in Coppa, e mercoledì 23 col Torino. Dopo questo trittico ne sapremo di più sul reale valore della squadra». E sulla stessa lunghezza d'onda viaggia mister Baveni: «Purtroppo le due settimane di ritiro in Valle d'Aosta si sono chiuse con molti quesiti ancora da risolvere - dice il tecnico della Pro -. Gabasio è fermo da alcuni giorni, Mariano soffre agli adduttori, Monetta non si vede e Artico ha condotto una preparazione a sbalzi. I gol a valanga non devono trarre in inganno: molti problemi sono ancora da risolvere. Abbiamo tanto da lavorare in vista dell'esordio del 3 settembre con il Tempio». Roberto Eynard Marco Weffort, autore di due gol