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Cronache Eva Orlowsky Pornostar sfida la Chiesa TERAMO. La rivolta dei sacerdoti contro Erotika 95, la kermesse hard delle porno dive più famose, non si è fatta attendere. Mentre il proibito va in scena alla fiera adriatica di Silvi Marina (Teramo), sulla manifestazione più attesa dell'anno arriva la scomunica dei sacerdoti teramani. Lo scorso anno gli stand all'aperto furono invasi da santini gettati da un aereo come a purificare lo spazio del peccato, mentre per l'edizione 1995 tutta la città rivierasca è stata tappezzata da un volantino anti-Erotika promosso dai parroci di Silvi e dintorni. «E' un'autentica offesa alle leggi più elementari della morale naturale e del pudore - affermano i religiosi - dove l'esibizione integrale del proprio corpo in tutte le posizioni è una delle più gravi forme di degradazione della dignità e della persona umana». Un «vade retro Satana» contro gli spettacoli sempre più spinti. Ma l'anatema dei parroci non sembra scoraggiare le migliaia di visitatori che affollano all'inverosimile ogni centimetro quadrato della fiera adriatica dove Erotika viaggia ormai a velocità supersonica. La guerra santa dei parroci è stata ufficialmente maldigerita dagli organizzatori (in realtà i manifesti dei parroci hanno finito per essere una ulteriore pubblicità). L'attrice hard Eva Orlowsky, che tra una foto integrale e l'altra raccoglie fondi per Sarajevo, si dice addirittura offesa. «La vera oscenità - dice - è abbandonare gli anziani. Se i parroci sono indignati per la "volgarità" della manifestazione, io mi sento profondamente offesa per il modo in cui vengo trattata. E' bene che i parroci si documentino prima di sproloquiare. Se si fossero informati - aggiunge Eva Orlowsky - avrebbero saputo che anche qui sto raccogliendo fondi da devolvere in favore dei bambini di Sarajevo», [ro. ett.l