Dormono nell'auto sulla tangenziale

Dormono nell'auto sulla tangenziale Nichelino, coniugi napoletani cercano lavoro Dormono nell'auto sulla tangenziale Hanno fatto il giro d'Italia in venti giorni, a bordo di una vecchia «127», alla ricerca di un lavoro per vivere. E da una settimana, marito e moglie, mangiano, dormono e si lavano, nel parcheggio dell'area di servizio Agip della tangenziale, a Nichelino-Sud. Disoccupati e senza casa: lei, Grazia Manzo, 45 anni, lui, Antonio Vincenzi, 48 anni, entrambi di Napoli, sono angosciati. Hanno lasciato Cercola per raggiungere il Nord: «Vivevamo con mia madre e mangiavamo con la sua pensione», dice Antonio Vincenzi. E aggiunge: «A metà luglio lei è morta e abbiamo dovuto lasciare libero il suo alloggio. I parenti non ci hanno aiutato». Da Napoli a Treviso, da Riniini a Torino con la speranza di trovare una casa e un'occupazione. Hanno setacciato gli annunci economici dei quotidiani di mezza Italia. Ma di un lavoro neanche l'ombra. Torino è la loro ultima «spiaggia». «Ho lavorato per oltre 16 anni alla Fiat di Rivalta - continua Vincenzi -. Poi nell'86 mi sono licenziato per assistere mia madre che era molto malata: qui ho ancora dei conoscenti, forse, ci potranno dare una mano». Per ora sono parcheggiati nell'area di servizio, dormono sulla loro «127»: vivono con i pochi soldi rimasti. Aspettano. Grazia Manzo allarga le braccia: ((Aspettiamo che qualcuno ci aiuti: potremmo fare i portinai o qualcosa del genere. Cerchiamo un lavoro modesto, ma che almeno ci consenta di sopravvivere», [m. peg.l Antonio Vincenzi

Persone citate: Antonio Vincenzi, Grazia Manzo, Vincenzi

Luoghi citati: Cercola, Italia, Napoli, Nichelino, Rivalta, Torino, Treviso