La Stampa - Consultazione Archivio

Spettacoli 1 FILM Di OGGI IN TV La società alta e bella ALTA SOCIETÀ' 1956, alle 14,15 su Raiuno, dur. 102' Un'«alta società» Anni Cinquanta, così diversa dai vip di oggi. La differenza sta nella classe, nello stile. L'alta società raccontata in questo film di Charles Walters è vuota, stanca, frivola. S'annoia. Ma s'annoia con straordinaria leggerezza, con un savoir vivre infinito. Non è volgare, sbracata, presenzialista. Questa riunione di «bella gente» è quanto di più diverso si possa immaginare dallo spettacolo che ci offrono, dalle pagine dei settimanali pettegoli, i ricchi e potenti di oggi. Ma già: gli interpreti di «Alta società» si chiamano Frank Sinatra, Bing Crosby, Grace Kelly; e c'è Louis Armstrong che suona la tromba. Lo stesso film, adesso, a chi lo farebbero interpretare? A Ezio Greggio, a Luca Barbareschi? A Valeria Marini? Altri tempi. Altri Paesi. Altri ricchi. MACISTI ALLA CORTI DELLO 2AR 1964, alle 14 su Rete 4, dur. 97' Un gruppo di scienziati riesce a trovare il corpo ibernato di Maciste (in questo film impersonato da Kirk Morris, l'italiano Adriano Bellini), e a ricondurlo in vita. L'eroe riuscirà così a guidare la rivolta del popolo contro il tirannico zar (Massimo Serato). Il film era stato realizzato insieme con altri tre tutti,naturalmente di argomento mitologico, da Tanio Boccia, specialista in film a bassissimo costo. Famosa la battuta di Alberto Sordi, a tal proposito, che alle tre di notte telefonò a Fellini per dirgli: «A' Federi' l'Oscar nun l'hai vinto tu. L'han dato a Tanio Boccia». Del cast fanno parte anche Ombretta Colli e Gloria Milland. La figura mitologica di Maciste ha ispirato moltissimi episodi sempre interpretati dai vari «mister muscolo» del momento. In «Maciste alla corte del Gran Khan», per esempio, c'era Gordon Scott, che ha condiviso con Morris l'interpretazione di alcuni film. NON TI PAGO! 1942, alle 14,10 su Tmc, dur. 86' Qui siamo al top, il meglio del meglio: tre De Filippo tre - Eduardo, Titina e Poppino - nella versione cinematografica di una delle più belle commedie eduardiane. Una farsa classica, forse un po' mortificata dalla regia non brillantissima di Carlo Ludovico Bragaglia: un'occasione, comunque, per rivedere all'opera tre titani del nostro teatro. E uno stuolo di comprimari che meriterebbero, ciascuno, un monumento: da Paolo Stoppa a Giorgio De Rege. MISTER ROBERTS 1955, alle 20,25 su Raitre, dur. 123' A proposito di grandi cast: che ne dite di Henry Fonda, James Cagney, William Powell al suo esordio e Jack Lemmon (che vinse l'Oscar come migliore attore non protagonista), tutti insieme? Più la regia di John Ford, che lasciò il film a metà dopo aver furiosamente litigato con Fonda, e fu sostituito da Mervyn Le Roy. Una commedia brillante d'ambiento marinaresco che si regge sulle «macchiette» di ufficiali e truppa a bordo di una nave da guerra. Jack Lemmon è tra i protagonisti del film di John Ford «Mister Roberts», in onda alle 20.30 su Raitre