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Ripartono da un computer le indagini su via Poma Assisi: dopo la lite, ha sparato dalla finestra «La musica è troppo alta» Uccide un uomo col fucile ASSISI. Quella che sembrava una banale lite tra vicini causata dal volume troppo alto di uno stereo, è sfociata in un delitto. Aveva protestato poco prima per l'alto volume della radio, lo stereo di un' automobile, e per il rumore che proveniva da quella casa vicina alla sua e che gli stava facendo saltare i nervi. Poi, è tornato nella sua abitazione, si è messo alla finestra e, con un solo colpo di un fucile da caccia, e una mira incredibilmente precisa data la sua età, ha ucciso un uomo e ne ha ferito un altro, che si trovavano nel cortile, posto a qualche metro di distanza, con quella «odiata» radio accesa. Protagonista della sparatoria, avvenuta a Viole di Assisi, è stato un anziano di 83 anni, Rinaldo Fratini, di Assisi, che ha così ucciso - secondo una prima ricostruzione fatta dalla po¬ lizia - Carlo Focarelli, di 53 anni, di Roma, e ferito ad un braccio, Feliciano Ambrosini (49), anche lui residente a Roma. I due, cognati, si trovavano in vacanza da alcuni giorni nell'abitazione della loro suocera. Il litigio per l'alto volume dello stereo e per il rumore è avvenuto ieri pomeriggio, ma fra i due nuclei familiari, stando alle chiacchiere di paese, ci sarebbero anche vecchi problemi di vicinato e non infrequenti liti. Fratini è stato subito raggiunto dagli agenti di polizia e si trova attualmente, in stato di fermo, nei locali del commissariato di Assisi, a disposizione del sostituto procuratore della repubblica, Alessandro Cannavale. Le indagini sono state coordinate dal dirigente della squadra mobile della questura di Perugia, Luigi Nappi. [Ansa]