« Le mie vacanze in fuga dai paparazzi »

« « Le mie vacanze in fuga dai paparazzi » Valeria Marini: adoro il sole, ma non posso abbronzarmi IL RIPOSO DELLA STAR AFerragosto o si è in vacanza o si pensa alle vacanze. Non c'è scelta. Se sei in città intorno a te è il deserto, se sei in una località di villeggiatura rischi di rimpiangere la città. L'estate (questa estate) è strana. Ci si stupisce all'improvviso che fa caldo, che il sole brucia la pelle, che i paparazzi sono a caccia di immagini scandalistiche, che il bikini sta meglio alle donne belle che a quelle brutte. E' l'estate dei divieti, dei consigli, delle ordinanze improbabili. Vale ancora la pena considerarla la stagione dello svago e del riposo? E' meglio lavorare, forse, rinviare le ferie a un altro periodo. Ma a Ferragosto no, ci si deve fermare. Da una località che non svela («altrimenti domani mi trovo circondata dai paparazzi»), Valeria Marini accetta di parlare al telefonino dei tanti temi di una stagione che l'ha vista finora piuttosto impegnata. Accennava ai paparazzi. Lo sa che l'hanno appena immortalata su «Novella 2000» assieme al suo nuovo, presunto compagno? «Certo che lo so. Ma mi spiace deluderli: è un amico, non il fi¬ danzato». Alberto Tomba ha litigato con uno di questi fotografi, Pippo Baudo sostiene invece che molte volte la vittima è complice. Qual è la sua verità? «Io di sicuro non li chiamo. E solitamente non li vedo. Non subito, almeno». E poi che fa? Quando se ne accorge, intendo. «Che cosa posso fare? Non ho mica voglia di corrergli dietro e strappargli il rullino». Ma secondo lei i paparazzi come fanno a sapere dove vanno i vip? «I miei ho l'impressione che siano avvertiti da persone che conosco. E' gente che vende il servizio e si fa i soldi». Lei è stata fotografata a New York. Era là per motivi professionali? «No, mi ero presa una settimana di riposo. Anche adesso sono in vacanza, in casa di amici. Ho lavorato fino a metà luglio e ora mi sto preparando per lo spettacolo del 20 a Roma». Il balletto di Micha van Hoecke dedicato a Federico Fellini? «Sì, poi il 23 partirò per la Cecoslovacchia». E' imprudente a dirlo. Non teme che la seguano per fotografarla? «Non è un problema così grave. Trovo soltanto che sia fastidioso, perché bisogna stare sempre attenti a quello che si fa. Insomma, non ci si rilassa. Il brutto è quando violano la tua intimità. D'altronde, finché ci saranno i giornali scandalistici che pubblicano le foto ci saran¬ no i paparazzi che le scattano». A proposito di relax, che ne dice della serie di divieti e avvertimenti per chi va al mare? «Per esempio?». Il ministero dell'Ambiente consiglia di prendere poco sole e nelle ore giuste: tardo pomeriggio e mattina presto. «Per me non è un problema: devo restare bianca per esigenze professionali, quindi evito di espormi a qualsiasi ora, anche se adoro il sole. Comunque qualche bagno in mare lo faccio». E' sempre stata pallida? «No, io adoro stare al sole. Questa rinuncia rappresenta un sacrificio». Secondo divieto: il bikini delle brutte. «Chi è che dice queste scemenze?». Il sindaco di Diano Marina, in Liguria. Chi non ha le misure giuste potrà mettere il due pezzi soltanto in «Il lavoro mi impedisce di diventare scura» «I fotografi? Avvertiti e istruiti a dovere» «Sì, lo so, per me è facile dirlo ma credo davvero sia assurdo vietare il bikini a chi non ha un fisico perfetto» A fianco la show-girl Valeria Marini, che nei prossimi giorni si esibirà in un balletto sexy a Roma. In alto, due immagini dell'ultimo esodo: auto in attesa di imbarcarsi sui traghetti nel porto di Napoli e una coda a un casello autostradale in Veneto I

Persone citate: Alberto Tomba, Federico Fellini, Micha Van Hoecke, Pippo Baudo, Valeria Marini

Luoghi citati: Cecoslovacchia, Diano Marina, Liguria, Napoli, New York, Roma, Veneto