Cucco: «E per chi convive?»

Cucco: «Eper chi convive?» — LEGGE SULLA FAMIGLIA Cucco: «Eper chi convive?» «Perché incentivare le famiglie che derivano da matrimonio, senza nemmeno citare le sempre crescenti forme di convivenza - tra persone di sesso opposto e tra persone di sesso uguale - che a tutti gli effetti sono famiglie, spesso con bambini e altri parenti a carico?». Lo domanda l'ex assessore alla Sanità della Regione Enzo Cucco in una lettera inviata al presidente del Consiglio di Palazzo Lascaris, Rolando Picchioni e a numerosi consiglieri. Cucco fa riferimento alle due proposte di legge regionali volte «alla promozione e al sostegno sociale della famiglia», osservando che l'aver considerato soltanto le coppie unite dal vincolo del matrimonio «non è una dimenticanza», ma «una precisa posizione culturale e religiosa, peraltro molto nota e sponsorizzata in Italia e all'estero. Ciò non toglie che si possa, anzi, a mio avviso, che si debba porre maggiore attenzione a quelle "altre" famiglie che sempre di più popolano le nostre città. Senza pregiudizi».

Persone citate: Cucco, Enzo Cucco, Lascaris, Rolando Picchioni

Luoghi citati: Italia