Arrestato «Mai abusato di mia figlia» di 1. Poi.
Arrestato Arrestato «Mai abusato di mia figlia» Due ore di interrogatorio ieri in Procura a Ivrea per l'ex impiegato Olivetti che avrebbe violentato la figliastra per quasi dieci anni. Davanti al sostituto procuratore Lorenzo Fornace e al gip De Marchi l'uomo ha continuato, ostinatamente, a dirsi innocente: «Sono tutte invenzioni, tutte fandonie della ragazza che si vuol vendicare di me. Ma non chiedetemi per quale ragione». Il suo avvocato, Paola Perello, lo definisce un uomo «provato e sconcertato» da questa faccenda. «Se - spiega - avessi seri dubbi della sua colpevolezza non lo difenderei, per ovvie ragioni. Secondo me, però, ci sono ancora spazi di manovra». Non ha alcun dubbio, invece, sulla sua innocenza la moglie dell'impiegato, rimasta sola con un figlio ancora piccolo, nell'alloggio popolare alla periferia di Ivrea. Racconta che dall'altra notte il telefono di casa ha squillato in continuazione. «C'è gente - dice - che mi insulta. Qualcuno è anche venuto a suonarmi il campanello di casa; mi hanno vomitato addosso una scarica di parolacce. Mi hanno detto di andarmene da qui. Ma io non mollo. Lo so, mio marito è innocente». Tanta convinzione deriva da anni di convivenza e - dice - «dal fatto che conosco bene mia figlia». Anche secondo lei sono tutte invenzioni. «Voleva - racconta andare al mare, andare via da sola per qualche giorno; ma noi ci eravamo opposti. Lunedì ha cercalo di scappare da casa, l'abbiamo fermata nell'androne. Poco dopo è venuta fuori questa storia: ce la vuole far pagare». E parla di sua figlia, Elisabetta, come una ragazza difficile. «Un paio di anni fa - dice - era scappata da casa ed era stata via diversi giorni. Secondo me se è stata violentata, è successo allora». Una tesi che, secondo lei, sarebbe suffragata da corrispondenza trovata in casa: «Tutta roba che consegnerò al momento opportuno e solo al magistrato». Intanto il pm Fornace prosegue le indagini: molto probabile una perizia psichiatrica sulla ragazza. Un'altra, forse, anche sul genitore. Lui, l'ex impiegato modello, resta in carcere: la misura della custodia cautelare, por evitare l'inquinamento delle prove, per ora non sarà revocata. [1. poi.]
Persone citate: De Marchi, Lorenzo Fornace, Paola Perello
Luoghi citati: Ivrea
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